L’orbiter MRO della NASA getta nuova luce su un mistero marziano di lunga data
I risultati di una tecnica radar avanzata hanno dimostrato un miglioramento nelle osservazioni del sottosuolo di Marte
I risultati di una tecnica radar avanzata hanno dimostrato un miglioramento nelle osservazioni del sottosuolo di Marte
In un comunicato del 25 aprile l’agenzia ha annunciato l’estensione di 8 missioni nel sistema solare e pochi giorni dopo reso ufficiale lo stop a SOFIA
19° volo per Ingenuity. Una importante tempesta di sabbia non è riuscita a mettere a terra per sempre il drone marziano.
Nella prossima quindicina di giorni, le sonde e i rover marziani della NASA non riceveranno i comandi dai centri di controllo statunitensi a causa dell’opposizione di Marte
Un curioso fenomeno atmosferico, passato inosservato per decenni, è stato recentemente studiato e spiegato grazie a una piccola webcam di bordo rimasta inutilizzata per anni e da poco promossa a strumento scientifico
La sonda Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) della NASA per precauzione si è posta autonomamente in modalità di standby a causa di una diminuzione della tensione delle batterie interne, registrata lo scorso 15 febbraio 2018.