Il 2018 spaziale: uno sguardo all’anno appena passato
Uno sguardo al 2018 spaziale, con manichini in orbita, tristi addii, un esercito di sonde robotiche e un bel po’ di guai per la stazione spaziale internazionale
Uno sguardo al 2018 spaziale, con manichini in orbita, tristi addii, un esercito di sonde robotiche e un bel po’ di guai per la stazione spaziale internazionale
I tre membri dell’equipaggio dell’Expedition 57 sono tornati sulla Terra lo scorso giovedì 20 dicembre, toccando il suolo Kazako alle 18:02 italiane.
Come è noto, uno degli effetti collaterali che la lunga permanenza nello spazio manifesta nel corpo umano è la perdita di massa muscolare. Con il passare dei giorni, delle settimane e dei mesi, la muscolatura...
La data del 13 dicembre 2018 verrà sicuramente ricordata a lungo da Richard Branson e dai suoi collaboratori; infatti giovedì scorso per la prima volta un veicolo progettato e costruito dalla Virgin Galactic ha raggiunto lo spazio.
L’astronauta americano Nick Hague, ripartirà per lo spazio il 28 febbraio 2019 dal Cosmodromo di Bajkonur in Kazakhstan con la Sojuz MS-12.
I tre membri dell’equipaggio della Sojuz MS-11, partita lo scorso lunedì 3 dicembre da Bajkonur si sono uniti ai colleghi dell’Exp. 57.