ISS Weekly Status Report – 15.2018

ISS, Shuttle, Sojuz ed ATV

Pubblichiamo il nuovo report delle attività svolte dagli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale

1 giugno

EXPRESS Rack-3 Improved Payload Ethernet Hub Gateway (iPEHG) and Veggie
L’equipaggio ha ruotato l’EXPRESS Rack 3, installato nel modulo Columbus, per installare un iPEHG, quindi hanno riassemblato le strutture Veggie nel rack e le hanno controllate. Gli specialisti a Terra hanno attivato EXPRESS Rack 3 e caricato sul nuovo iPEHG una nuova release software in grado di supportare le nuove operazioni di EXPRESS Rack 3.

Atomization
L’equipaggio ha avviato le attività volte a risolvere i problemi riscontrati nel corso dei primi test con Atomization. Questa indagine prevede che le gocce d’acqua vengano completamente assorbite dalla spugna posta all’interno dello strumento, ma durante una verifica dell’hardware, effettuata lo scorso 22 maggio, alcune gocce d’acqua erano rimbalzate verso l’area di osservazione. Questo esperimento osserva con una telecamera ad alta velocità il processo di nebulizzazione di un getto d’acqua a bassa velocità in varie condizioni di emissione. Le conoscenze acquisite potranno essere applicate per migliorare il rendimento dei motori che utilizzano sistemi di combustione ad iniezione.

Manufacturing Device (MD)
L’equipaggio ha rimosso e stivato un oggetto stampato in 3D da Manufacturing Device. Il Manufacturing Device-Additive Manufacturing Facility (AMF) consente la produzione di componenti 3D sulla ISS per conto della NASA e per scopi commerciali. Manufacturing Device è costituito dall’Additive Manufacturing Facility (AMF), un impianto di produzione permanente installato sulla ISS. AMF è in grado di produrre pezzi on-demand. AMF permette la riparazione immediata di componenti essenziali della ISS, essendo in grado di produrre pezzi più grandi, di più elevata complessità e di più grande precisione rispetto a quanto prodotto fino ad oggi sulla ISS.

Team Task Switching (TTS)
Un membro dell’equipaggio ha risposto oggi alle domande di un questionario dello studio Team Task Switching. Tutti gli astronauti a bordo della ISS sono spesso obbligati ad interrompere una attività per dirottare la propria attenzione ad altro. Queste interruzioni possono avere riflessi sulle prestazioni di entrambe le attività, sia quella interrotta che la nuova a cui è stata rivolta l’attenzione. Sono inoltre possibili ulteriori impatti, come ad esempio sulla motivazione del singolo. L’obiettivo dell’indagine Team Task Switching è quello di acquisire conoscenze sul fatto che i membri dell’equipaggio abbiano o meno difficoltà nel cambiare mansione e determinare l’impatto di queste interruzioni al fine di ridurre le eventuali conseguenze negative e migliorare la motivazione e l’efficacia individuale e di squadra.

Solidification Using Baffles in Sealed Ampoules (SUBSA)
La sessione SUBSA è stata interrotta oggi quando una delle letture dei valori delle termocoppie interne è diventata negativa ed il campione in elaborazione ha iniziato a fluttuare in modo casuale.

On Board Training (OBT) Sojuz Descent Drill
In preparazione del ritorno a Terra, attualmente previsto per domenica 3 giugno, l’equipaggio della Sojuz 53S ha effettuato una sessione di addestramento simulando il distacco dalla ISS ed un rientro nominale. Questa sessione di addestramento è stata svolta all’interno della Sojuz.

Water Recovery System (WRS) Condensate Pump Roller Replacement
L’equipaggio ha sostituito oggi i cuscinetti a rulli, ormai usurati, della High Flow Pump. Questi componenti stavano causando strani rumori ed il loro guasto avrebbe potuto bloccare la pompa. L’equipaggio ha anche sostituito il manicotto di collegamento con il collettore prima di eseguire una verifica del gruppo.

Space Station Remote Manipulator System (SSRMS) Operations
Ieri i Robotic Ground Controller hanno manovrato SSRMS e lo Special Purpose Dexterous Manipulator (SPDM) per eseguire un’ispezione del Functional Cargo Block (FGB) Starboard Solar Array Wing (SAW) e dello Starboard Thermal Radiator Rotary Joint (TRRJ) con le telecamere dell’SPDM. Lo scopo dell’ispezione era verificare che il FGB Starboard SAW non si fosse spostato dalla posizione in cui era stato parcheggiato qualche anno fa (2007) e per raccogliere immagini della copertura dello Starboard TRRJ Heat Rejection Subsystem (HRS) Radiator per valutarne lo stato.

Urine Processor Assembly (UPA) Fluid Control and Pump Assembly (FCPA) Fault
Questa mattina, durante una lavorazione, l’UPA ha subito un sovraccarico di corrente che ha interrotto la fase di distillazione. Il tentativo di riavviare l’FCPA non ha avuto esito positivo. Gli specialisti a Terra stanno ripianificando le attività di domani per aggiornare la timeline e permettere di trovare il tempo per sostituire l’FCPA.

 

4 giugno

Atomization
L’equipaggio ha scambiato oggi le siringhe contenenti i campioni dell’indagine Atomization. Questo esperimento osserva con una telecamera ad alta velocità il processo di nebulizzazione di un getto d’acqua a bassa velocità in varie condizioni di emissione. Le conoscenze acquisite potranno essere applicate per migliorare il rendimento dei motori che utilizzano sistemi di combustione ad iniezione.

Solidification Using Baffles in Sealed Ampoules (SUBSA)
L’equipaggio ha tentato di rimuovere il campione SUBSA bloccato all’interno da settimana scorsa. L’equipaggio ha potuto constatare come il campione fosse fratturato e che solo una parte di esso poteva essere rimossa con facilità, mentre la parte incastrata non risultava facilmente accessibile durante l’attività odierna. L’obiettivo dell’indagine SUBSA è quello di migliorare la comprensione dei processi coinvolti nella crescita dei cristalli di semiconduttori. Lo strumento è costituito da una fornace che permette indagini scientifiche su materiali che possono raggiungere 850° C. I campioni, contenuti in fiale trasparenti al quarzo o in ceramica, sono analizzati mediante l’osservazione di immagini video ad alta definizione disponibili in tempo reale insieme al controllo remoto dei parametri di controllo termico.

Functional Immune
Sabato, l’equipaggio della Sojuz 54S ha iniziato la raccolta di campioni di saliva e sangue per l’esperimento Immunoterapia Funzionale. L’indagine Functional Immune analizza campioni di sangue e saliva per studiare le variazioni del sistema immunitario degli astronauti in orbita. Quanto osservato in orbita sarà confrontato con le informazioni sanitarie autodichiarate da ciascun membro dell’equipaggio. Si prevede che i risultati potranno fornire nuove informazioni sui possibili rischi per la salute degli astronauti nel corso di viaggi spaziali di lunga durata.

Extravehicular Mobility Unit (EMU) 3006 Checkout and EMU Loop Scrubs
Durante le precedenti attività di sanificazione del circuito di raffreddamento della EMU 3006 erano state osservate alcune piccole peculiarità che gli ingegneri desideravano approfondire. Nel corso della pulizia odierna, l’equipaggio ha bagnato il Liquid Cooling Ventilation Garment (LVCG) per acquisire ulteriori dati per l’analisi. I campioni di acqua prelevati da ciascuna EMU sono stati utilizzati per effettuare il consueto test di conducibilità elettrica. Queste sono le principali attività di manutenzione necessarie per il corretto funzionamento delle EMU.

Extravehicular Activity (EVA) Preparations
In preparazione della EVA 51, attività extraveicolare dedicata all’installazione dell’N2 Forward External Wireless Communications (EWC), l’equipaggio ha configurato gli attrezzi che verranno utilizzati nel corso della EVA ed eseguito alcune misurazioni del blocco esterno dell’External High Definition Camera (EHDC) S/N 1002. Queste misurazioni saranno confrontate con quelle raccolte dall’equipaggio la settimana scorsa durante la risoluzione dei problemi dell’EHDC S/N 1001 e consentiranno agli specialisti a Terra di determinare quale telecamera installare durante la prossima EVA.

 

5 giugno

Electro-static Levitation Furnace (ELF)
L’equipaggio ha sostituito gli alloggiamenti dei campioni in preparazione delle imminenti nuove operazioni. L’ELF è un impianto sperimentale progettato per far levitare/fondere/solidificare i materiali con tecniche di lavorazione senza contenitore utilizzando il metodo elettrostatico di levitazione.

Plant Habitat-1
In preparazione dell’avvio delle operazioni Plant Habitat-1, l’equipaggio ha sostituito i depuratori dell’etilene e della CO2, la bombola di CO2, i filtri di ingresso e di uscita e predisposto la struttura all’installazione del Science Carrier. L’Advanced Plant Habitat Facility (Plant Habitat) è una struttura completamente automatizzata che verrà utilizzata per condurre ricerche sulle piante. Plant Habitat occupa la metà inferiore del rack EXpedite the PRocessing of Experiments to Space Station (EXPRESS) e due cassetti dell’International Subrack Interface Standard (ISIS), mettendo a disposizione un grande volume chiuso ad ambiente controllato.

ICE Cubes Facility (ICF)
L’equipaggio ha installato oggi l’impianto Ice Cubes all’interno del rack European Physiology Module (EPM). L’ICF offre un servizio di accesso alla ISS semplificato ed a basso costo rivolto agli enti commerciali. L’ICF supporta esperimenti contenuti in singoli Experiment Cubes.

Extravehicular Activity (EVA) Preparations
Nel predisporre l’US EVA 51, dedicata all’installazione dell’Node 2 (N2) Forward External Wireless Communications (EWC), l’equipaggio ha assemblato i Worksite Interface Fixtures (WIF) #16 e #17, dopodiché si è proceduto alla verifica dell’External High Definition Camera (EHDC) S/N 1002 posta sul WIF #16. Entrambi i bracci WIF supporteranno le nuove telecamere ad alta definizione e offriranno funzionalità aggiuntive all’External Wireless Communications (EWC) installato su N2.

 

6 giugno

55 Sojuz (55S) Launch
La Sojuz 55S, con a bordo Sergy Prokopev, Serena Auñón-Cancelliere ed Alexander Gerst, è stata lanciata questa mattina alle ore 06:12 CDT dal cosmodromo di Bajkonur. L’attracco al modulo Mini Research Module-1 (MRM-1) è previsto per le 08:07 CDT dell’8 giugno dopo un avvicinamento alla ISS basato su 34 orbite.

NanoRacks-Remove Debris (RemDeb)
L’equipaggio ha trasferito il satellite RemDeb nel JEM, ha rimosso i pannelli e le coperture protettive ed ha collegato il sistema di distribuzione Kaber al satellite. Queste sono alcune delle attività preparatorie di RemDeb, il cui lancio è in programma per il 19 giugno. NanoRacks-Remove Debris vuole collaudare un nuovo approccio volto alla riduzione del rischio legato allo space debris o “spazzatura spaziale”. NanoRacks-Remove Debris utilizza una telecamera 3D per mappare la posizione e la velocità dei detriti e quindi estrae una rete per simulare la cattura e la de-orbita di detriti con diametro fino a 1 metro. Gli specialisti a Terra analizzeranno in dettaglio questi video.

Wireless Communication and Positioning Experiment (Wireless Compose)
L’equipaggio ha configurato il WiseNet Base Station ed installato il WiseNet motes all’interno del modulo Columbus. Wireless Compose permetterà la creazione di una rete wireless per la lettura efficiente dei sensori di localizzazione degli oggetti in transito all’interno del modulo Columbus. L’esperimento è basato sulla tecnologia ad impulsi radio – impulse radio – ultra-wideband (IR-UWB), che estende le capacità di una wireless sensor network (WSN). La valutazione dei risultati di Wireless Compose fornirà un aiuto nell’analisi dei potenziali usi della tecnologia WSN nelle future missioni spaziali.

Atomization
L’equipaggio ha scambiato oggi le siringhe contenenti i campioni dell’indagine Atomization. Questo esperimento osserva con una telecamera ad alta velocità il processo di nebulizzazione di un getto d’acqua a bassa velocità in varie condizioni di emissione. Le conoscenze acquisite potranno essere applicate per migliorare il rendimento dei motori che utilizzano sistemi di combustione ad iniezione.

Space Automated Bioproduct Lab (SABL)
L’equipaggio è riuscito solo oggi ad accedere al laptop SABL 2 per risolvere il problema del disco rigido.

 

7 giugno

Sojuz 55S status
La Sojuz 55S è stata lanciata con successo ieri alle ore 11:12 GMT. Il velivolo sta procedendo verso un docking nominale in programma per domani alle ore 08:07 CDT.

Food Acceptability
Un membro dell’equipaggio ha compilato oggi un nuovo questionario sulla Food Acceptability. Questa indagine intende determinare l’impatto del consumo ripetuto di cibo sull’accettabilità degli alimenti nell’ambito dell’attuale sistema alimentare, obbligatoriamente limitato, in vigore sulla ISS. I risultati verranno utilizzati per sviluppare nuove strategie per migliorare la varietà e la composizione del cibo a supporto della salute e delle prestazioni degli equipaggi impegnati in missioni di lunga durata.

Atmosphere Space Interaction Monitor (ASIM)
Gli ASIM Low Energy Detectors (LED), chiamati anche rilevatori di cristalli di Cadmium-Zinc-Telluride (CZT), non rispondono come previsto quando sottoposti alla luce diurna. Gli specialisti a Terra, nel corso delle attività di messa in servizio ASIM attualmente in corso, hanno richiesto l’uso del Mobile Servicing System (MSS) per illuminare la pellicola che copre i rilevatori e quindi controllare la risposta fornita da una fonte di luce ben determinata. Questo pomeriggio, i Robotics Ground Controller posizioneranno e configureranno MSS per fornire l’illuminazione richiesta. Durante questa attività, cattureranno anche immagini di ASIM da diverse angolazioni per identificare/rilevare la presenza di qualsiasi potenziale danno o contaminazione dello strumento.

Extravehicular Activity (EVA) Preparations
Sono proseguite oggi le attività preparatorie della prossima EVA #51 in programma per il 14 giugno. Sono state caricate le batterie delle GoPro, effettuata la verifica delle Rechargeable EVA Battery Assembly (REBA) e ripassato le procedure previste per questa attività extraveicolare. La giornata si è conclusa con una videoconferenza con gli specialisti a Terra.

 

8 giugno

Sojuz 55S Docking
La Soyux 55S ha completato oggi alle ore 08:01 CDT un attracco nominale alla ISS. L’equipaggio, costituito da Sergey Prokopev, Alexander Gerst e Serena Auñón-Chancellor, si è aggiunto ai tre membri già presenti sulla Stazione Spaziale Internazionale. Nel tardo pomeriggio, i sei membri dell’equipaggio hanno condotto un Safety Briefing per permettere ai nuovi arrivati di familiarizzare con le procedure ed i sistemi di sicurezza di bordo.

Plant Habitat-1
L’equipaggio ha installato oggi il Science Carrier #1 all’interno della Plant Habitat Facility. Sono state scattate fotografie di ciascun quadrante del Science Carrier e della configurazione finale all’interno della camera di crescita. L’equipaggio ha iniettato acqua nel sistema di distribuzione. L’Advanced Plant Habitat Facility (Plant Habitat) è una struttura completamente automatizzata che verrà utilizzata per condurre ricerche sulle piante. Plant Habitat occupa la metà inferiore del rack EXpedite the PRocessing of Experiments to Space Station (EXPRESS) e due cassetti dell’International Subrack Interface Standard (ISIS), mettendo a disposizione un grande volume chiuso ad ambiente controllato.

Radio Frequency Identification (RFID)
L’equipaggio ha installato oggi nel PMA-1 dieci tag RFID Logistics. RFID Logistics intende utilizzare tag RFID su tutta la strumentazione e su tutti gli oggetti per agevolarne la ricerca e poterne tracciare gli spostamenti all’interno della ISS.

Atmosphere Space Interaction Monitor (ASIM)
Gli ASIM Low Energy Detectors (LED), chiamati anche rilevatori di cristalli di Cadmium-Zinc-Telluride (CZT), non rispondono come previsto quando sottoposti alla luce diurna. Gli specialisti a Terra, nel corso delle attività di messa in servizio ASIM attualmente in corso, hanno richiesto l’uso del Mobile Servicing System (MSS) per illuminare la pellicola che copre i rilevatori e quindi controllare la risposta fornita da una fonte di luce ben determinata. Durante la notte, i Robotics ground Controller hanno posizionato MSS nella posizione ideale per fornire l’illuminazione richiesta, dopodiché hanno scattato alcune fotografie da diverse angolazioni per identificare/rilevare qualsiasi potenziale danno o contaminazione dello strumento.

Extravehicular Activity (EVA) Preparations
Sono proseguiti i preparativi della EVA 51. Oggi l’equipaggio ha controllato i Simplified Aid for EVA Rescue (SAFER) ed ha predisposto l’attrezzatura GoPro. L’attività extraveicolare è in programma per il 14 giugno.

 

11 giugno

Grip
L’equipaggio ha messo a punto la strumentazione Grip nella navata centrale del modulo Columbus ed ha effettuato le operazioni di messa in servizio. L’indagine Grip intende dimostrare come il sistema nervoso tiene conto delle forze gravitazionali e dell’inerzia quando si manipolano oggetti. I risultati di questo esperimento potranno fornire approfondimenti sui possibili pericoli che gli astronauti corrono quando manipolano oggetti in ambienti gravitazionali differenti, nonché fornire un aiuto nella progettazione di nuove interfacce da utilizzare in ambienti diversi da quelli terrestri.

Multi-Omics
Un membro dell’equipaggio della Sojuz 54S ha raccolto campioni fecali, successivamente stivati in un Minus Eighty Degree Celsius Laboratory Freezer for ISS (MELFI). Lo studio denominato Multi-omics Analysis of Human Microbial-Metabolic Cross-Talk in the Space Ecosystem valuta l’impatto dell’ambiente spaziale e dei prebiotici sulla funzione immunitaria negli astronauti, combinando i dati ottenuti dalle misurazioni dei cambiamenti della composizione microbiologica nell’intestino, dai profili metaboliti e dal sistema immunitario. L’osservazione e l’analisi di questi biomarcatori durante il periodo di presenza a bordo della ISS, potrebbe essere utile nella gestione della salute degli astronauti.

Dose Distribution Inside the ISS – 3D (DOSIS 3D)
L’equipaggio, a supporto dell’indagine DOSIS 3D dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), ha installato i rilevatori passivi di radiazioni nel modulo Columbus. Il payload DOSIS-3D dell’ESA permette la creazione di una mappa tridimensionale che mostra, in collaborazione con i vari sensori di rilevazione di radiazione attiva e passiva posti all’interno della ISS, la distribuzione delle radiazioni assorbite.

Human Research Program (Marrow, Cell-Free Epigenome (CFE) and Medical Proteomics)
Un membro dell’equipaggio della Sojuz 55S, giunto al traguardo del Flight Day 5 (FD5), ha raccolto campioni di sangue a supporto degli esperimenti Marrow, Cell Free Epigenome e Medical Proteomics.

– Marrow, esperimento della Canadian Space Agency (CSA), esamina l’effetto della microgravità sul midollo osseo. Si ritiene che la microgravità, così come lo stare a letto per lungo tempo sulla Terra, abbia un effetto negativo sul midollo osseo e sulle cellule del sangue che vengono prodotte nel midollo. La portata di questo effetto, ed il suo recupero, sono di fondamentale interesse sia per la ricerca nello spazio che per la salute umana sulla Terra.
– Cell Free Epigenome. Lo studio CFE analizza i geni cellulari presenti nel sangue degli astronauti. I risultati forniranno importanti informazioni sul comportamento del corpo umano durante il volo spaziale. L’indagine Medical Proteomics valuta i cambiamenti delle proteine ​​contenute nel siero del sangue, analizzerà le ossa ed i muscoli al termine del volo spaziale per l’identificazione delle proteine ​​correlate all’osteopenia. Combinando i risultati delle ricerche sui topi nello spazio, sugli astronauti e sui pazienti a Terra, si ritiene di riuscire ad identificare le proteine connesse alla osteopenia utilizzando la più recente tecnica di analisi del proteoma. I campioni raccolti sono stati stivati nel Minus Eighty Degree Laboratory Freezer for ISS (MELFI).
– Medical Proteomics. L’indagine Medical Proteomics valuta i cambiamenti delle proteine ​​contenute nel siero del sangue, analizzerà le ossa ed i muscoli al termine del volo spaziale per l’identificazione delle proteine ​​correlate all’osteopenia. Combinando i risultati delle ricerche sui topi nello spazio, sugli astronauti e sui pazienti a Terra, si ritiene di riuscire ad identificare le proteine connesse alla osteopenia utilizzando la più recente tecnica di analisi del proteoma.

Emergency Roles & Responsibilities Review
Con l’arrivo della Sojuz 55S, tutti i membri dell’equipaggio hanno partecipato ad un ripasso delle procedure di emergenza. Gli elementi di discussione comprendevano la responsabilità dell’equipaggio, l’accesso ai mezzi di fuga e le responsabilità del Comandante della ISS. Ogni membro dell’equipaggio deve essere pienamente consapevole delle procedure e delle strategie da attivare in caso di emergenza.

Extravehicular Activity (EVA) Preparations
L’equipaggio ha effettuato alcune simulazioni computerizzate per ripassare le procedure previste per questa EVA. Nel corso della giornata, l’equipaggio ha partecipato a una videoconferenza con gli specialisti a Terra per una analisi delle simulazioni effettuate.

Mobile Servicing System (MSS) Operations
I Robotics Ground Controller hanno trasferito questo pomeriggio il Mobile Transporter (MT) dal WorkSite 4 (WS) al WorkSite 3 (WS3) ed hanno manovrato lo Space Station Remote Manipulator System (SSRMS) per stivare lo Special Purpose Dexterous Manipulator (SPDM) sul Mobile Base System (MBS)-2. Queste attività hanno configurato MSS per supportare l’imminente EVA 51, in programma giovedì prossimo.

Marinara Service Pack (SP) Deploy
Questa mattina, gli specialisti a Terra hanno installato il Marinara SP su tre Space Station Computer (SSC) dell’equipaggio. Questo aggiornamento aggiunge ulteriori funzionalità, il supporto ai nuovi payload e nuove Tech Demos. Gli SSC rimanenti verranno aggiornati nel corso del turno di sonno dell’equipaggio.

Fonte: NASA

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Marco Carrara

Da sempre appassionato di spazio, da piccolo sognavo ad occhi aperti guardando alla televisione le gesta degli astronauti impegnati nelle missioni Apollo, crescendo mi sono dovuto accontentare di una più normale professione come sistemista informatico in una banca radicata nel nord Italia. Scrivo su AstronautiNews dal 2010; è il mio modo per continuare a coltivare la mia passione per lo spazio.