CYGNSS: la missione NASA per studiare gli uragani

Credit: NASA

É tutto pronto, o quasi, per il lancio, che avverrà il prossimo 12 Dicembre da Cape Canaveral in Florida, della missione CYGNSS.

La Cyclone Global Navigation Satellite System (CYGNSS) sarà la prima missione della NASA del genere per lo studio dei fenomeni terrestri. In particolare, si tratta di una costellazione di otto microsatelliti che saranno in grado di fornire informazioni fondamentali per lo studio dei cicloni tropicali e degli uragani.

Concept di uno degli otto satelliti della costellazione CYGNSS. Credit: NASA

Concept di uno degli otto satelliti della costellazione CYGNSS. Credit: NASA

Sul sito dell’agenzia spaziale americana, Thomas Zurbuchen, associate administrator al Dipartimento delle missioni scientifiche della Nasa a Washington, dichiara:

“Si tratta della prima missione del suo genere. CYGNSS sarà in grado di fare quello che un solo spacecraft non è in grado in termini di misurazioni della velocità del vento di superficie all’interno di uragani e cicloni tropicali, per migliorare la nostra capacità di comprendere come si sviluppano questi fenomeni.”

Thomas Zurbuchen. Credit: University of Michgan

 

 

 

 

 

 

 

 

Come detto, i microsatelliti in orbita saranno otto, e saranno in grado di misurare la rugosità superficiale degli oceani. I dati misurati saranno inviati a terra, dove gli scienziati li utilizzeranno per calcolare la velocità del vento superficiale, fornendo, così, un’immagine più accurata della forza e dell’intensità di questi fenomeni.

La strumentazione di CYGNSS è all’avanguardia, i suoi radar sono in grado di penetrare nell’eyewall del ciclone e raccogliere i dati sul suo intenso nucleo. L’eyewall è la regione che circonda l’occhio del ciclone, si tratta di un anello di temporali dove avvengono i fenomeni più forti.

La regione centrale ha come fonte di energia primaria il calore proveniente dalla superficie degli oceani, prelevato tramite evaporazione. Il calore latente, contenuto nel vapore acqueo, viene rilasciato nell’atmosfera per condensazione e precipitazione.

Le piogge intense negli eyewalls impediscono ai satelliti convenzionali di raggiungere queste zone, impedendo, così, agli scienziati di studiarle per capire, in maniera più approfondita, la nascita e lo sviluppo di questi fenomeni.

Ogni satellite di CYGNSS è in grado di monitorare continuamente i venti superficiali che soffiano sugli oceani, nella fascia tropicale.

Ogni componente della costellazione effettuerà quattro misure di vento al secondo, raggiungendo le 32 misure al secondo per l’intera flotta.

La missione CYGNSS è la prima selezionata dal programma NASA, Earth Venture. Tale programma si focalizza su missioni low-cost e sviluppate rapidamente, utili per capire lo stato attuale del nostro pianeta e per comprenderne in maniera più approfondita i futuri cambiamenti.

La missione CYGNSS è stata concepita dall’Università del Michgan in collaborazione con il Southwest Research Institute di San Antonio (Texas) e supervisionata dalla Divisione Earth Science della NASA.

Per maggiori informazioni sulla missione si rimanda al sito della NASA:

https://www.nasa.gov/cygnss

Fonte: NASA

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Mauro Giaffreda

Da sempre affascinato dallo spazio e da tutto ciò che lo circonda. Si laurea in ingegneria aerospaziale presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma, cercando un modo per trasformare una passione in un lavoro.