A Spinoff a Day – Un software di simulazione per prevenire le interferenze radio

Lanciare un satellite nello spazio richiede una preparazione scrupolosa, non solo per assicurarsi che tutte le tecnologie funzionino a dovere, ma anche che i componenti essenziali lavorino all’unisono. Un esempio è il sistema di comunicazione a bordo dei satelliti e dei loro lanciatori.

Molti ricevitori e trasmettitori sono installati sia sui satelliti che sui loro razzi vettori, in modo che gli ingegneri a terra possano usare i segnali radio per tracciarli e controllare ogni loro movimento e funzionalità, risolvendo i problemi che possono occorrere durante l’ascesa. Tutti questi segnali, però, sono prodotti da dispositivi molto vicini fra loro e possono subire interferenze che, se abbastanza importanti, possono compromettere seriamente il lancio. Per questo motivo prima di installare sistemi di radio frequenza (RF) gli ingegneri NASA usano dei simulatori per cercare e correggere eventuali interferenze,  analizzando anche altri sistemi RF vicini alla rampa di lancio, come antenne e radar che a loro volta possono creare problemi alla trasmissione dei dati.

Se il simulatore rileva la possibilità di disturbi, i tecnici prendono misure di sicurezza per minimizzarli, ad esempio possono spostare le antenne in aree differenti, oppure modificare i tempi di operatività dei vari sistemi su canali specifici. Una simulazione al computer, però, può essere tediosa e richiedere molto molto tempo a causa dei numerosi dispositivi in gioco. In passato  la situazione era ancora più tragica perché spesso le specifiche per ogni sistema RF dovevano essere inserite manualmente all’inizio di ogni analisi.

Questa era la situazione prima che gli ingegneri del Launch Services Program al Kennedy Space Center collaborassero con il settore privato per progettare software che minimizzassero il lavoro.

Nel Marzo del 2012 il KSC firmò un contratto SBIR con la Declross Technolgies LLC, un’azienda dell’Illinois, per migliorare EMIT, il software di simulazione delle interferenze, progettando una libreria di sistemi RF più affidabile. Con il metodo drag and drop i tecnici potevano ora selezionare i sistemi chiave necessari ad uno specifico lancio più tutte le possibili fonti di interferenza nelle vicinanze, anche pubbliche, ed il software avrebbe calcolato le variabili. “Una delle particolarità di EMIT è che ora prende in considerazione anche le grandezze armoniche ed altri fattori che non sono mai stati contemplati in un’analisi intermodulare” afferma il Dr. Gabriel Vazquez, l’analista di volo del KSC.

Anche per l’azienda Delcross Technologies la collaborazione fu un successo. Da quando è stata introdotta la nuova libreria sono aumentate le vendite per il settore militare, per le compagnie di telecomunicazioni ed altre realtà il cui successo dipende da segnali radio puliti. Talvolta serve una partnership con un’Agenzia come NASA per muovere la tecnologia. “Il continuo sviluppo di EMIT permette alla Delcross di mantenere un buon team di sviluppatori per assicurare nuove uscite del software, sempre migliori” afferma Fred German, senior scientist  dell’azienda, “senza queste collaborazioni la Delcross non sarebbe stata in grado di mantenere il team di sviluppo necessario per assicurare rilasci regolari di alta qualità dei nostri strumenti”.

Il software EMIT è un simulatore che verifica la presenza di possibili interferenze radio fra vari dispositivi © NASA / Veronica Remondini

Il software EMIT è un simulatore che verifica la presenza di possibili interferenze radio fra vari dispositivi © NASA / Veronica Remondini

Per approfondire:

Spinoff nel dettaglio [ENG]

Sito del software EMIT [ENG]

Presentazione completa in pdf originale in inglese, traduzione italiana a cura di Veronica Remondini.

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Veronica Remondini

Appassionata di scienza, è intimamente meravigliata di quanto la razza umana sia in grado di creare, e negare tale abilità allo stesso tempo. Stoica esploratrice di internet, ha una sua condanna: le paroline blu che rimandano ad altre pagine. Collaudatrice dell'abbigliamento da moto Stark Ind., nel tempo libero cerca invano di portare il verbo tesliano nel mondo.