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Vega VV23 porta in orbita 2 satelliti e 10 CubeSat

Il decollo del Vega VV23. Credit: ESA/CNES/Arianespace

Lo scorso 9 ottobre il lanciatore europeo VEGA, realizzato quasi interamente in Italia e gestito da Arianespace, ha portato correttamente in orbita un satellite thailandese per l’osservazione della Terra, un satellite meteorologico taiwanese e dieci piccoli CubeSat di varia natura.

Il lancio è avvenuto dallo spazioporto europeo di Kourou nella Guiana francese alle 03:36 italiane e i due satelliti principali sono stati correttamente rilasciati contemporaneamente dall’upper stage AVUM (Attitude Vernier Upper Module) a un’altitudine di 601 km, da dove proseguiranno verso un’orbita stabile eliosincrona.

Dopo circa 90 minuti e ulteriori due accensioni dell’AVUM, anche i 10 piccoli CubeSat sono stati correttamente rilasciati. Un’ultima accensione ha quindi deorbitato l’upper stage verso un rientro distruttivo in atmosfera.

THEOS-2

Il THailand Earth Observation System-2 è un satellite per l’osservazione del territorio thailandese che, con risoluzione massima fino a 50 cm, mapperà lo stato delle risorse idriche, lo sfruttamento del territorio e il meteo. È stato realizzato da Airbus per conto della Geo-Informatics and Space Technology Development Agency of Thailand.

Triton

Precedentemente conosciuto come FORMOSAT-7R, Triton è un satellite meteorologico che consentirà di prevedere e monitorare i venti sopra la superficie delle acque marine circostanti l’isola di Taiwan, con particolare riguardo ai tifoni. È stato realizzato dalla Taiwan Space Agency (TASA) per conto della Taiwan Central Weather Administration.

CubeSat

Il carico secondario di CubeSat era così composto:

Questo nuovo lancio riporta al successo il piccolo vettore europeo dopo il fallimento dello scorso dicembre 2022 in cui, un più potente Vega C, fallì la missione a causa di un problema con l’ugello del secondo stadio Zefiro 40. Ricordiamo che i vettori Vega e Vega C hanno in comune il solo terzo stadio Zefiro 9.

Fonte: ESA

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