Site icon AstronautiNEWS

La sonda russa Phobos Grunt è rientrata

La sonda russa Phobos Grunt è rientrata sulla Terra ieri sera inabissandosi nell'oceano Pacifico.

La conferma del rientro è arrivata da fonti russe, americane e dall'Agenzia Spaziale Europea (ESA) e tutte concordano nell'affermare che la sonda si è inabissata nell'oceano Pacifico al largo delle coste del Cile a circa 1300 km dall'isola di Wellington.

Lanciata lo scorso 8 novembre, Phobos Grunt era destinata a raggiungere ed atterrare su una delle lune di Marte (Phobos), raccogliere un campione del terreno circostante, ridecollare e fare ritorno sulla Terra con il suo carico di campioni da analizzare.

Nel suo volo avrebbe inoltre dovuto raccogliere immagini dettagliate della superficie di Marte e dell'ambiente circum-marziano, con una particolare attenzione sull'andamento delle tempeste di sabbia.

Putroppo, a causa di una serie di avarie, la sonda non è mai riuscita a lasciare l'orbita terrestre e malgrado gli innumerevoli tentativi dei vari centri di controllo a Terra, Phobos Grunt è apparsa fin da subito alla deriva e quindi destinata ad un rientro incontrollato avvenuto il 15 gennaio alle ore 18:45 ora italiana.

  Questo articolo è copyright dell'Associazione ISAA 2006-2024, ove non diversamente indicato. - Consulta la licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.

Commenti

Discutiamone su ForumAstronautico.it
Exit mobile version