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Sarà istituito un comitato per la cooperazione spaziale fra Italia e Cina

Il presidente della CNSA Xu Dazhe e dell'ASI Roberto Battiston firmano a Roman un accordo di cooperazione spaziale nel luglio del 2014. Credit: ASI

Il presidente della CNSA Xu Dazhe e dell'ASI Roberto Battiston firmano a Roman un accordo di cooperazione spaziale nel luglio del 2014. Credit: ASI

È stato firmato un nuovo accordo di cooperazione spaziale fra l’Italia e la Cina nell’ambito della visita nel nostro paese di una delegazione dell’Agenzia Spaziale Cinese (CNSA). L’accordo, siglato il 22 luglio presso la sede dell’ASI a Roma dal presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Roberto Battiston, e dal presidente della CNSA, Xu Dazhe, è una lettera di intenti per l’istituzione di un comitato che individui le possibili attività di collaborazione industriale bilaterale in campo spaziale.

Il nuovo comitato è denominato Joint Space Cooperation Committee (JSCC). Si occuperà di settori come il monitoraggio ambientale, l’astrofisica e le tecnologie robotiche.

Oltre all’ASI, la delegazione cinese ha visitato alcune sedi istituzionali e stabilimenti industriali. Xu Dazhe ha fra l’altro incontrato il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini a Palazzo Chigi, e visitato gli stabilimenti di Thales Alenia Space all’Aquila.

L’ASI e la CNSA avevano firmato a Pechino altri accordi di collaborazione per il monitoraggio delle attività sismiche, nel settembre del 2013, e le scienze e le tecnologie spaziali, nel novembre del 2011.

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