Esploso al banco un motore Merlin di SpaceX

Uno dei banchi prova di SpaceX a McGregor, in Texas - (C) SpaceX

Piccola battuta d’arresto per SpaceX, che lo scorso 5 novembre ha perso un esemplare di sviluppo del motore a razzo Merlin in un’esplosione avvenuta al banco prova dello stabilimento di McGregor, in Texas.

Fortunatamente nessuno si è ferito nel corso dell’incidente, definito da SpaceX come “un test di qualificazione”.  Rimane tuttavia da chiarire la causa che ha portato alla distruzione del propulsore, e allo scopo è stata iniziata un’inchiesta interna che ha imposto  la sospensione della campagna di test sugli altri esemplari.

Secondo quanto riportato dal Washington Post, che per primo ha diffuso la notizia, il problema ha colpito un Merlin della nuova generazione, destinato ad equipaggiare la versione “block 5” del Falcon 9. Al momento non si conoscono molti dettagli tecnici riguardanti l’accaduto, ma varie fonti riportano che l’esplosione sia avvenuta prima dell’accensione del propulsore, in una fase chiamata “OX drop” nel corso della quale l’ossigeno liquido viene fatta circolare nel motore per evidenziare eventuali perdite.

Come abbiamo raccontato in precedenza, sono già sedici le missioni che l’azienda californiana ha portato a termine con successo nel 2017, mentre cinque sono le partenze che dovranno avvenire da qui alla fine di quest’anno, tutte basate sul Falcon 9 (e quindi sui Merlin) nella sua versione Block 4.

Lo stabilimento SpaceX di McGregor è dotato di tre banchi prova:  uno per i motori Merlin diviso in due sezioni, uno per i nuovissimi motori Raptor, ed un terzo per sperimentare i Merlin destinati al secondo stadio. Sembra che i danni abbiano interessato solo una delle due sezioni dedicate ai Merlin, che per essere riportata alla completa operatività necessita di  almeno quattro settimane di lavori. La seconda sezione potrà però essere utilizzata praticamente da subito per continuare i test di validazione per i rimanenti motori Block 4.

 

  Questo articolo è © 2006-2024 dell'Associazione ISAA, ove non diversamente indicato. Vedi le condizioni di licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.

Commenti

Discutiamone su ForumAstronautico.it

Marco Zambianchi

Spacecraft Operations Engineer per EPS-SG presso EUMETSAT, ha fatto parte in precedenza dei Flight Control Team di INTEGRAL, XMM/Newton e Gaia. È fondatore di ForumAstronautico.it e co-fondatore di AstronautiCAST. Conferenziere di astronautica al Planetario di Lecco fino al 2012, scrive ora su AstronautiNEWS ed è co-fondatore e consigliere dell'associazione ISAA.

2 Risposte

  1. espirit ha detto:

    L’importante è che non ci siano ritardi sui lanci previsti, qualche incidente in fase di sviluppo ci può sempre essere

  2. MayuriK ha detto:

    Alla fine erano test, quindi direi che è una cosa abbastanza normale che possano accadere problemi. Se poi sono motori nuovi, ciò non sarà un problema per i prossimi lanci fatti con il block 4.