ISS Weekly Status Report – 10.2016

ISS, Shuttle ed ATV

Pubblichiamo il nuovo report delle attività svolte dagli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale

24 marzo

USOS Crew Half Duty Day
Per i membri USOS dell’equipaggio della ISS oggi e domani saranno due giornate ad attività ridotta, poichè il prossimo fine settimana saranno impegnati nella gestione delle operazioni connesse con l’arrivo, l’attracco, e l’ingresso nel cargo Cygnus. Lunedi prossimo, a compensazione del lavoro che verrà svolto nel fine settimana, sarà concessa una giornata intera di riposo.

Multi-Omics Saliva Operations
Peake ha proseguito la raccolta di campioni, prelevati dal proprio corpo e subito posti in MELFI per la conservazione, dell’indagine Multi-Omics della Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA). Lo studio denominato Multi-omics analysis of human microbial-metabolic cross-talk in the space ecosystem valuta l’impatto dell’ambiente spaziale e dei prebiotici sulla funzione immunitaria negli astronauti, combinando i dati ottenuti dalle misurazioni dei cambiamenti della composizione microbiologica nell’intestino, dai profili metaboliti e dal sistema immunitario. L’osservazione e l’analisi di questi biomarcatori durante il periodo di presenza a bordo della ISS, potrebbe essere utile nella gestione della salute degli astronauti.

Habitability Human Factors Post Questionnaire PI Conference
Kopra e Peake hanno configurato la videocamera INT-P per poter partecipare alla Habitability and Human Factors post-Questionnaire PI Conference. Habitability valuta la relazione tra i membri dell’equipaggio ed il loro ambiente in un ottica di miglioramento della progettazione e della predisposizione dei futuri veicoli impegnati in voli spaziali di lunga durata, quali ad esempio i voli verso i Near Earth Asteroids (NEA) e Marte. L’obiettivo finale è quello di comprendere quali siano le dimensioni necessarie ed ottimali, ed il relativo layout interno, della parte abitabile di un velivolo spaziale. Le osservazioni registrate nel corso della missione spaziale di 1 anno, così come in tutte quelle di 6 mesi, aiuteranno i progettisti dei veicoli spaziali a capire quanto spazio del volume abitabile sia necessario, e se la durata di una missione, correlata con le dimensioni del volume abitabile, possa arrecare impatti sull’equipaggio. L’applicazione iShort permette ai Ground teams ed agli specialisti degli impatti umani (human factor engineers) di studiare e valutare il design della ISS in un ottica rivolta alla progettazione dei futuri veicoli spaziali.

On-Board Training (OBT) Cygnus Capture
I membri dell’equipaggio USOS hanno effettuato una nuova sessione di addestramento in preparazione della cattura del cargo Cygnus, in programma sabato. Sono state simulate tre catture effettuate partendo dal Capture Point e due catture simulando un avvicinamento iniziato da una distanza di 2 metri dalla ISS.

 

25 marzo

Crew Off Duty
Per i membri USOS dell’equipaggio della ISS oggi è stata una giornata ad attività ridotta, poichè il prossimo fine settimana saranno impegnati nella gestione delle operazioni connesse con l’arrivo, l’attracco, e l’ingresso nel cargo Cygnus. Lunedì prossimo, a compensazione del lavoro che verrà svolto nel fine settimana, sarà concessa una giornata intera di riposo.

Orbital 6 (OA-6)
Kopra e Peake hanno partecipato ad una videoconferenza con i Ground teams in preparazione dell’arrivo del cargo Cygnus della missione OA-6. La cattura è prevista per domani alle ore 05:40 CDT, mentre l’attracco e l’ormeggio alla ISS avverranno 3 ore più tardi. Le operazioni di apertura portelli ed ingresso nel veicolo saranno effettuate domenica prossima.

Education Payloads Operations (EPO) – AstroPi File Transfer and De-installation
Peake ha copiato i file dalla AstroPi Micro standard definition card su un SSC per il successivo invio a Terra, prima di avviare la disinstallazione di AstroPi. AstroPi si compone di un Raspberry Pi B+, un Sense HAT (Hardware Attached on Top) ed un modulo fotocamera, il tutto contenuto in una custodia di protezione in alluminio. Raspberry Pi è un computer delle dimensioni di una carta di credito che consente agli studenti di imparare a programmare. A bordo della ISS vi sono due AstroPi: AstroPi Vis, con una macchina fotografica per effettuare fotografie in ambienti ben illuminati, ed AstroPi IR, dotato di una telecamera ad infrarossi. Entrambi gli AstroPi eseguiranno programmi scritti dai vincitori di un concorso per studenti e raccoglieranno i dati provenienti da vari sensori (movimento inerziale, pressione barometrica, umidità relativa e temperatura). I dati raccolti saranno condivisi tra tutte le scuole.
[NDT : Il sito internet di riferimento per questo progetto è : https://astro-pi.org]

Space Headaches
Peake ha compilato oggi il suo questionario settimanale. La compilazione dei questionari è quotidiana nel corso della prima settimana di permanenza sulla ISS, mentre diventa settimanale nei periodi successivi. Gli obiettivi di questo studio sono rivolti a valutare la prevalenza e le caratteristiche della cefalea registrata dai membri dell’equipaggio posti in microgravità.

Habitability Human Factors Directed Observations
Peake ha completato una sessione dell’esperimento Habitability memorizzando le sue osservazioni sull’applicazione iSHORT. Inoltre ha registrato un video di una sua attività, con il suo commento sull’impatto umano. Habitability valuta la relazione tra i membri dell’equipaggio ed il loro ambiente in un ottica di miglioramento della progettazione e della predisposizione dei futuri veicoli impegnati in voli spaziali di lunga durata, quali ad esempio i voli verso i Near Earth Asteroids (NEA) e Marte. L’obiettivo finale è quello di comprendere quali siano le dimensioni necessarie ed ottimali, ed il relativo layout interno, della parte abitabile di un velivolo spaziale. Le osservazioni registrate nel corso della missione spaziale di 1 anno, così come in tutte quelle di 6 mesi, aiuteranno i progettisti dei veicoli spaziali a capire quanto spazio del volume abitabile sia necessario, e se la durata di una missione, correlata con le dimensioni del volume abitabile, possa arrecare impatti sull’equipaggio. L’applicazione iShort permette ai Ground teams ed agli specialisti degli impatti umani (human factor engineers) di studiare e valutare il design della ISS in un ottica rivolta alla progettazione dei futuri veicoli spaziali.

Emergency Hardware Familiarization
Oggi, Kopra e l’equipaggio della Sojuz 46S hanno familiarizzato con le procedure di emergenza, ponendo particolare attenzione alla posizione delle valvole dei segmenti russo ed americano in caso di emergenza. Nel corso di queste operazioni è stata confermata la capacità di comunicare con il Mission Control Center-Moscow (MCC-M) anche quando si indossano le maschere di emergenza in dotazione sulle Sojuz. Durante questa sessione l’equipaggio, coordinato da MCC-Houston, MCC-M, Columbus Control Center (COL-CC) e dagli specialisti del JAXA Space Station Integration and Promotion Center (SSIPC), ha ricevuto informazioni sulle attrezzature di supporto alle emergenze ed i luoghi dove reperirle, nonchè la posizione delle valvole da utilizzare durante le emergenze. È stata inoltre verificata l’assenza di ostacoli lungo il percorso che conduce alle Sojuz, nel caso si dovesse procedere ad una evacuazione rapida della ISS.

 

28 marzo

Crew Off Duty
Oggi è stata una giornata di riposo per i componenti USOS della ISS, a compensazione del lavoro svolto nella gestione del cargo Cygnus.

Orbital 6 (OA-6) Capture and Berthing
Sabato, Cygnus è stato catturato e guidato con successo all’attracco alla ISS. Domenica, l’equipaggio ha aperto i portelli ed ha fatto ingresso nel cargo, dando il via alle operazioni di scarico delle merci. Sono state completate circa 12,5 ore di attività che hanno visto il trasferimento sulla ISS di tutte le merci stivate nel corridoio di Cygnus. Inoltre, sono state completate le seguenti attività:

– Rodent Research 3 Eli Lilly (RR-3) Gather
Williams ha raccolto i materiali di consumo necessari per avviare le operazioni RR-3 che verranno svolte in tre periodi di tempo distinti tra loro. Gli articoli sono stati raccolti e raggruppati per massimizzare l’efficienza per ciascuno di questi periodi.

– Habitability Human Factors Directed Observations
Kopra ha completato una sessione dell’esperimento Habitability ed ha registrato un video di una sua attività, con il suo commento sull’impatto umano. Habitability valuta la relazione tra i membri dell’equipaggio ed il loro ambiente in un ottica di miglioramento della progettazione e della predisposizione dei futuri veicoli impegnati in voli spaziali di lunga durata, quali ad esempio i voli verso i Near Earth Asteroids (NEA) e Marte. L’obiettivo finale è quello di comprendere quali siano le dimensioni necessarie ed ottimali, ed il relativo layout interno, della parte abitabile di un velivolo spaziale. Le osservazioni registrate nel corso della missione spaziale di 1 anno, così come in tutte quelle di 6 mesi, aiuteranno i progettisti dei veicoli spaziali a capire quanto spazio del volume abitabile sia necessario, e se la durata di una missione, correlata con le dimensioni del volume abitabile, possa arrecare impatti sull’equipaggio. L’applicazione iShort permette ai Ground teams ed agli specialisti degli impatti umani (human factor engineers) di studiare e valutare il design della ISS in un ottica rivolta alla progettazione dei futuri veicoli spaziali.

– NanoRacks Platform-2 Modules Install
Williams ha installato i Modules 16, 18 e 21 nella NanoRacks Platform-2. Module 16 è l’esperimento capostipite dei tre seguenti sub-moduli: Depurazione dell’acqua attraverso l’osmosi inversa, Protein Crystallization ed High Temperature Dispersion in Microgravity. Module 18 è l’esperimento capostipite dei tre seguenti sub-moduli: Plant Inoculation Against Fungal Pathogens in Microgravity, Magnetic Field e Background Radiation Monitoring. Module 21 è l’esperimento capostipite dei tre seguenti sub-moduli: Silver Crystal Growth, Memory Loss e Wisconsin Fast Plant Growth in a Vibration Environment.

Urine Processing Assembly (UPA)
Sabato scorso, l’UPA era stata posta in standby a causa dell’alta pressione rilevata in P16, indice di formazione di condensa nel serbatoio. Nel corso della giornata, dopo aver lasciato trascorrere un pò di tempo affinchè il sistema si asciugasse, è stato avviato un ciclo di depurazione che è stato completato con successo.

On Board Training (OBT) Cygnus Rendezvous Debrief
Oggi l’equipaggio USOS ha partecipato ad un debriefing con i Ground teams per commentare quanto rilevato nel corso delle operazioni connesse con l’arrivo e l’attracco di Cygnus.

 

29 marzo

Exposed Facility Unit (EFU) Adapter, Global Positioning System (GPS)/Wheel Demo Unit Installation
Peake ha aperto il portello interno del Japanese Experiment Module (JEM) Air Lock (AL) ed ha esteso la Slide Table nel JEM Pressurized Module (JPM). Successivamente, con l’assistenza di Williams, ha installato l’EFU Adapter sulla Slide Table. L’EFU Adapter è una nuova tipologia di piattaforma del JEM exposed facility della Japan Aerospace Exploration Agency utilizzata come interfaccia tra il JEM EFU e fino a 2 payloads. Peake ha inoltre installato il GPS/Wheel sull’EFU Adaptater, dopodichè ha retratto la Slide Table.

Gecko Gripper Setup and Operations
Williams ha completato la configurazione e la raccolta dati del Gecko Gripper Force Gauge. Nel corso dell’attività è stato utilizzato un live HD Camcorder per documentare le operazioni effettuate dall’equipaggio. Williams ha completato i test su tutte le 5 pinze (2 piccole, 2 medie ed una grande). Williams ha notato che la pinza grande era molto debole e l’attrito creato era molto basso. Il payload developer sta esaminando le possibili cause di quel comportamento anomalo. L’indagine Gecko Gripper intende studiare il comportamento di un dispositivo adesivo di presa che possa, a comando, effettuare prese e rilasci in ambienti spaziali. Questa tecnologia consentirebbe, ad esempio, ai crawler robotici di muoversi ed afferrare oggetti posti all’esterno di veicoli spaziali.

Thermolab Instrumentation for Circadian Rhythms
Peake ha configurato il Circadian Rhythm Armband Monitor ed indossato il sensore Thermolab e la sua cintura per dare inizio alla sessione di 36 ore di raccolta dati. I ricercatori ipotizzano che il ciclo di luce-buio non di 24 ore, colpisca gli orologi circadiani dei membri dell’equipaggio. L’esperimento esamina il ruolo dei ritmi circadiani (le reazioni del corpo umano nel ciclo di 24 ore di luce-buio) durante i voli spaziali di lunga durata, per capire come tali ritmi influenzino i cambiamenti nella composizione e nella regolazione della temperatura corporea in concomitanza di una ridotta attività fisica, il tutto in presenza della microgravità e dell’ambiente controllato artificialmente presente a bordo della ISS.

Marrow
Williams ha preparato e stivato nel Crew Quarters, a temperatura ambiente, i campioni di aria prelevati a supporto dell’indagine Marrow dell’Agenzia Spaziale canadese – Canadian Space Agency (CSA). I membri dell’equipaggio, appena dopo il risveglio, prelevano alcuni campioni di aria del proprio respiro. Marrow esamina l’effetto della microgravità sul midollo osseo. Si ritiene che la microgravità, così come lo stare a letto per lungo tempo sulla Terra, abbia un effetto negativo sul midollo osseo e sulle cellule del sangue che vengono prodotte nel midollo. La portata di questo effetto, ed il suo recupero, sono di fondamentale interesse sia per la ricerca nello spazio che per la salute umana sulla Terra.

Dragon On-Board Training (OBT)
L’equipaggio USOS ha effettuato una sessione di addestramento in preparazione dell’arrivo del cargo Dragon della missione SPX-8, attualmente previsto per il 10 aprile. È stato simulato un avvicinamento di Dragon da una distanza di 30 metri dalla ISS e due catture del cargo in volo ad una distanza di due metri dalla ISS.

Compound Specific Analyzer-Combustion Products (CPA-CP) Maintenance
Kopra ha effettuato la manutenzione ordinaria ai Compound Specific Analyzer-Combustion Products (CPA-CP), sostituendo le batterie e ricalibrando tutti i sistemi.

Sound Level Meter (SLM) Operations
Kopra ha effettuato alcune rilevazioni acustiche. Questa è una attività di routine effettuata per rilevare l’inquinamento acustico nelle aree abitabili della Stazione Spaziale Internazionale. Le rilevazioni odierne sono state effettuate nel JPM, nel Node 2, nell’US Lab, nel Service Module e nel Functional Cargo Block (FGB). I dati verranno successivamente trasferiti ad uno Station Support Computer (SSC) per poi essere inviati in downlink a Terra per le analisi.

 

30 marzo

61 Progress (61P) Undock
La Progress 61P si è sganciata oggi alle ore 09:14 CDT dalla porta di poppa del Service Module (SM). Il deorbit burn, ovvero l’accensione dei propulsori necessaria per rallentare la velocità orbitale e dare il via alla manovra di ritorno a Terra, è previsto per venerdì 8 aprile alle ore 08:30 CDT, preceduto da alcuni esperimenti non connessi con le attività sulla ISS ed un volo libero effettuato tra il 3 ed il 7 aprile.

Fine Motor Skills
Kopra, Peake e Williams hanno effettuato una nuova sessione dell’esperimento Fine Motor Skills. In questo esperimento i membri dell’equipaggio eseguono una serie di attività interattive su una tavoletta touchscreen. Questa è la prima indagine che abbina le capacità motorie ad una lunga esposizione alla microgravità, analizzando le diverse fasi di adattamento alla microgravità ed il recupero sensomotorio, una volta tornati alla gravità terrestre.

Sprint Ultrasound 2 Operations
Kopra ha configurato lo Sprint VO2 Portable PFS e le connessioni dati e gas. Williams ha collegato il Video Power Converter al rack dello Human Research Facility (HRF), dopodichè ha alimentato Ultrasound 2. Lo studio chiamato Integrated Resistance and Aerobic Training Study (Sprint), valuta il metodo di allenamento ad alta intensità e bassi carichi previsto per minimizzare la perdita di funzione cardiovascolare e di massa muscolare negli astronauti impegnati in missioni di lunga durata.

NanoRacks Module-48 Imagery
Williams ha acquisito foto e video del NanoRacks Module-48 e del suo contenuto. NanoRacks Module-48 è una raccolta di vario materiale didattico proveniente dal Japan Manned Space System (JAMSS) – materiale promozionale/stampati, semi e fotografie – predisposto dagli studenti. Williams ha scattato alcune fotografie per documentare la loro presenza in orbita. Gran parte del materiale verrà cestinato, mentre i semi verranno utilizzati per altri scopi educativi.

Cardio Ox
Williams, coadiuvato da Peake che ha agito in qualità di operatore a sua volta guidato a distanza dagli specialisti a Terra, ha rilevato la propria pressione sanguigna ed effettuato rilevazioni ecografiche delle arterie carotidee e brachiali. Lo scopo di questo studio è la misurazione dei livelli dei biomarcatori presenti nel sangue e nelle urine prima, durante, e dopo il volo spaziale per metterli in relazione al rischio di sviluppare malattie quali l’aterosclerosi. Dodici astronauti hanno fornito campioni di sangue ed urina per l’analisi dei biomarcatori prima del lancio, 15 e 60 giorni dopo il lancio, 15 giorni prima di tornare sulla Terra ed infine pochi giorni dopo l’atterraggio. Agli stessi intervalli di tempo vengono effettuate ecografie della carotide e della arteria brachiale ma questi esami proseguono nei cinque anni successivi all’atterraggio, al fine di monitorare lo stato di salute dell’apparato cardiovascolare.

Dose Tracker
Peake, Williams e Kopra hanno completato oggi un nuovo monitoraggio sull’assunzione di farmaci, annotando le loro osservazioni con l’app installata sul loro iPad. Questa indagine documenta l’uso di farmaci da parte dei membri dell’equipaggio, registrando la loro assunzione prima e durante la missione sulla ISS, analizzando anche le caratteristiche degli effetti collaterali, la loro frequenza e gravità. Questo studio intende comparare l’efficacia di un farmaco sulla Terra con quanto riscontrato nello spazio, ponendo particolare rilievo ai sintomi ed agli effetti collaterali per stabilire se le alterazioni riscontrate nel corso di un volo spaziale siano da attribuirsi alla farmacocinetica (PK) oppure alla farmacodinamica (PD).

Japanese Experiment Module (JEM) Exposed Facility Unit (EFU) Adapter, Global Positioning System (GPS)/Wheel Demo Unit Preps
Williams ha installato il collegamento dati ad alta velocità al convertitore Ethernet per l’EFU Adapter. Peake ha depressurizzato il JEM Airlock (JEMAL), effettuato un controllo delle perdite e confermato la presenza di una corretta ventilazione in JEMAL. L’EFU Adapter è una nuova tipologia di piattaforma del JEM exposed facility della Japan Aerospace Exploration Agency utilizzata come interfaccia tra il JEM EFU e fino a 2 payloads.

Cycle Ergometer with Vibration Isolation & Stabilization (CEVIS) Maintenance
Kopra ha completato la manutenzione ordinaria annuale applicando Braycote ai perni di guida frontali del telaio.
[NDT : Il Braycote è un grasso lubrificante specifico per meccanismi posti in ambienti in microgravità]

 

31 marzo

63 Progress (63P) Launch
La Progress 63P è stata lanciata oggi alle ore 11:23 CDT. L’inserimento orbitale è stato nominale ed ora il velivolo è in volo verso la ISS. Il docking è previsto per sabato alle ore 13:00 CDT.

Thermolab De-instrumentation for Circadian Rhythms
Peake ha rimosso il Circadian Rhythm Armband Monitor ed il sensore Thermolab dell’esperimento Circadian Rhythms dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), concludendo la sua rilevazione di 36 ore di raccolta dati. I ricercatori ipotizzano che il ciclo di luce-buio non di 24 ore, colpisca gli orologi circadiani dei membri dell’equipaggio. L’esperimento esamina il ruolo dei ritmi circadiani (le reazioni del corpo umano nel ciclo di 24 ore di luce-buio) durante i voli spaziali di lunga durata, per capire come tali ritmi influenzino i cambiamenti nella composizione e nella regolazione della temperatura corporea in concomitanza di una ridotta attività fisica, il tutto in presenza della microgravità e dell’ambiente controllato artificialmente presente a bordo della ISS.

Energy Experiment
Peake ha predisposto l’Armband Activity Monitor ed ha prelevato un campione di acqua dal Potable Water Device (PWD) a sostegno dell’esperimento Energy dell’ESA. La messa a punto del Pulmonary Function System (PFS), nonchè di altre attività, sarà programmata per essere effettuata durante la sessione di esperimenti che verranno effettuati a partire dal 18 aprile.

Cell Biology Experiment Facility (CBEF) Reconfiguration and Removal
Williams, a sostegno della sperimentazione Mouse Epigenetics, ha riconfigurato le connessioni video tra il CBEF e la Video Compression and Recording Unit 2 (VRU2) e tra il CBEF e l’Image Processing Unit (IPU). Il CBEF è una struttura della Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA), installata nel Saibo Experiment Rack, utilizzata in vari esperimenti scientifici come la coltivazione di cellule e piante.
[NDT : Il Cell Biology Experiment Facility (CBEF) viene utilizzato per vari esperimenti di scienza della vita, come le colture di cellule e piante. CBEF consiste in un incubatrice dotata di un generatore di gravità artificiale in cui è possibile predeterminare i valori di temperature, umidità e concentrazione di CO2.]

Sprint Ultrasound 2 Operations
Kopra e Williams hanno completato la fase operativa di Sprint VO2, ovvero la preparazione degli esercizi e la calibrazione della strumentazione. Peake ha assistito Williams nel posizionamento dei sensori sulla coscia e sul polpaccio della gamba destra, e nell’indossare lo Sprint Thigh and Calf Guides. Lo studio chiamato Integrated Resistance and Aerobic Training Study (Sprint), valuta il metodo di allenamento ad alta intensità e bassi carichi previsto per minimizzare la perdita di funzione cardiovascolare e di massa muscolare negli astronauti impegnati in missioni di lunga durata.

Strata-1 Payload Install
Peake ha installato l’infrastruttura Strata nel rack EXPRESS posto nell’US Lab. Il contenitore del sensore dello Space Acceleration Measurement System (SAMS) verrà spostato dal JEM allo Strata Payload per l’attivazione e le successive verifiche. Il regolite è presente sulla Terra, sulla Luna, su alcuni asteroidi e su altri pianeti. L’origine del regolite sulla Terra è dovuta alla degradazione da parte degli agenti esogeni ed all’azione degli organismi. Strata-1 indaga le proprietà ed il comportamento del regolite su piccoli corpi in microgravità. L’obiettivo di Strata-1 è quello di fornire risposte su come il regolite si comporta e si muove in condizioni di microgravità, quanto facile o difficile sia per un veicolo spaziale atterrare in sicurezza sul regolite e come questo materiale interagisce con i veicoli spaziali ed i componenti delle tute spaziali.

Extravehicular Mobility Unit (EMU) Operations
Kopra ha assemblato e stivato le EMU 3003 e 3010 nel Crewlock, successivamente ha smontato le EMU 3005 e 3008 per posizionarle sull’EMU Don/Doff Assemblies (EDDAs) e predisporle al ciclo di lavaggio in programma domani. Sono state inoltre verificate ed attivate le valvole del Secondary Oxygen Package Checkout Fixture (SCOF) sulle EMU 3005 e 3008. Lo SCOF permette la pressurizzazione e la circolazione dell’aria all’interno della EMU senza dover assemblare completamente la tuta. Questa verifica deve essere effettuata almeno una volta all’anno.

Fonte: NASA

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Marco Carrara

Da sempre appassionato di spazio, da piccolo sognavo ad occhi aperti guardando alla televisione le gesta degli astronauti impegnati nelle missioni Apollo, crescendo mi sono dovuto accontentare di una più normale professione come sistemista informatico in una banca radicata nel nord Italia. Scrivo su AstronautiNews dal 2010; è il mio modo per continuare a coltivare la mia passione per lo spazio.