A Spinoff a Day – Il filtro che purifica l’acqua in bottiglia

Mohssen Ghiassi, un imprenditore con esperienza nel settore del turismo, era alla ricerca di un filtro per borracce in grado di assicurare una sana idratazione anche ai turisti più avventurosi, da chi si espone alla calura del deserto a chi campeggia nei boschi o in luoghi lontani dalle città. Nel selezionare un efficace mezzo filtrante, Ghiassi si imbatté nel problema della lentezza con la quale l’acqua fluiva, perché rallentata dall’eccessiva densità delle sostanze, oppure per una pressione non sufficiente da parte dell’utente, fino a che la sua ricerca non lo portò ad una soluzione derivata dalla tecnologia NASA.

Nel 2000 l’azienda Argonide Corp. firmò una partnership con il Johnson Space Center con lo scopo di migliorare il mezzo di filtraggio presente nel sistema di recupero e riciclo dell’acqua in uso sulla Stazione Spaziale, e infatti ne scaturì una tecnologia che meritò un posto negli “R&D 100 Award” ed uno nella Space Technology Hall of Fame: i filtri NanoCeram. La fibra ceramica che costituisce il filtro ha la capacità di bloccare le particelle contaminanti che fluiscono insieme all’acqua grazie a due sistemi: inizialmente i pori di 2 micron fermano la maggior parte dei corpuscoli, e poi, nello strato inferiore, gli ioni d’argento uccidono il 99,9% dei batteri eventualmente ancora presenti, batteri quali il Cryptosporidium (che causa enteriti) e il celeberrimo Escherichia Coli.

Aggiungendo un ulteriore filtro a carboni attivi a questa sostanza, Ghiassi trovò la chiave alla sua idea e costruì la bottiglia ÖKO (“Eco” in tedesco, venne infatti sviluppata in Svizzera). Il prodotto è formato da un tipo di plastica approvato dalla Food and Drugs Administration, e pertanto sicuro al contatto con cibi e bevande, e da un tappo di un materiale durevole e BPA-free, il Tritan®, oltre che dal succitato filtro NanoCeram.

Il prodotto è nato per essere utilizzato da chiunque e in ogni parte del mondo per purificare acqua raccolta non solo dagli acquedotti, ma anche da laghi o fiumi, pertanto il sito dell’azienda propone una tabella di efficacia dei quattro tipi di filtro nelle diverse aree mondiali.

L’aumentare della richiesta nel settore turistico ha dato un’ulteriore idea al team, che si è realizzata nella particolare bottiglia “ÖKO Odyssey 6 in 1”. Essa è corredata da un piccolo contenitore porta-snack, da due filtri intercambiabili, e da una torcia ecologica applicabile sul fondo della bottiglia, con tre funzonalità: luce comune, strobo e lanterna.

Dalla tecnologia studiata per purificare l'acqua sulla ISS nasce ÖKO, la bottiglia con un filtro in grado di uccidere il 99,9% dei batteri © NASA / Veronica Remondini

Dalla tecnologia studiata per purificare l’acqua sulla ISS nasce ÖKO, la bottiglia con un filtro in grado di uccidere il 99,9% dei batteri © NASA / Veronica Remondini

Per approfondire:

Spinoff nel dettaglio [ENG]

Filtri NanoCeram [ENG]

Sito di ÖKO [ENG]

Tabella con parametri di efficacia e filtri consigliati nelle diverse regioni del mondo [ENG – pdf online]

Bottiglia ÖKO Odyssey 6 in 1 [ENG]

Presentazione completa in pdf originale in inglese, traduzione italiana a cura di Veronica Remondini.

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Commenti

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Veronica Remondini

Appassionata di scienza, è intimamente meravigliata di quanto la razza umana sia in grado di creare, e negare tale abilità allo stesso tempo. Stoica esploratrice di internet, ha una sua condanna: le paroline blu che rimandano ad altre pagine. Collaudatrice dell'abbigliamento da moto Stark Ind., nel tempo libero cerca invano di portare il verbo tesliano nel mondo.

2 Risposte

  1. Giuseppe Sacco ha detto:

    Bell’articolo, grazie. Scrivo solo per una minuscola correzione: non credo esista la lingua “svizzera”, difatti mi pare che öko sia semplicemente tedesco.

  2. Veronica Remondini ha detto:

    Grazie Giuseppe, modifico 😉