NASA: a bordo della ISS serbatoi d’acqua dello Space Shuttle Endeavour

Nonostante gli Space Shuttle non siano più operativi da alcuni anni, si avrà la possibilità in un prossimo futuro di riutilizzare alcune parti dei veicoli prodotti dalla NASA. Infatti l’intento con cui vennero progettati gli Shuttle era proprio questo: avere a disposizione un veicolo spaziale riutilizzabile, ammortizzandone quindi i costi di realizzazione. In particolare, saranno i serbatoi d’acqua dell’ultimo Space Shuttle Endavour ad essere portati a bordo della ISS.

Questi serbatoi sono stati donati dal California Science Center, dove il veicolo spaziale si trova attualmente, all’agenzia spaziale americana. “Siamo contenti di aver dato il nostro contributo alla NASA attraverso la donazione dei serbatoi d’acqua dell’Endeavour. Erano posizionati in una parte non visibile al pubblico. La parte visibile rimarrà la stessa di prima e continuerà ad attrarre visitatori, alimentando la curiosità per la scienza”, ha affermato Jeffrey Rudolph, CEO del Science Center di Los Angeles.

L’intera operazione è stata seguita da vicino anche da due astronauti, Drew Fustel e Mark Kelly. In particolare, fu proprio Mark Kelly ad essere l’ultimo comandante dello Space Shuttle prima del suo ritiro nel 2011.

L’Endeavour era stato inizialmente progettato per poter essere utilizzato in 100 missioni, mentre prese parte soltanto a 25. Di conseguenza, le parti che lo compongono hanno ancora un tempo di vita lungo, serbatoi dell’acqua compresi. L’unica parte non riutilizzabile dello Shuttle nella sua configurazione di lancio è l’External Tank (ET).

Proprio per questo motivo la NASA ha recentemente donato al California Space Center l’ultima External Tank rimasta, la ET-94. L’obiettivo sarà quello di mostrare al pubblico un intero shuttle nella sua configurazione di lancio al Samuel Oschin Space Center, situato all’interno del museo californiano, e che sarà inaugurato nel 2018.

Il trasferimento dell’ET-94 dal centro della NASA “Michoud Assembly Facility” di New Orleans al California Space Center è stato programmato per gli inizi del 2016, con eventuali variazioni dovute alle condizioni meteo e a come procederanno i lavori di ristrutturazione. L’intera operazione richiederà un tempo dalle 6 alle 8 settimane per essere portata a termine .

Questa sarà la prima volta che una External Tank sarà trasportata per le strade cittadine. Si ebbe qualcosa di simile nel 2012, quando fu proprio l’Endeavour ad attraversare le vie di Los Angeles, nel tragitto dall’Aeroporto Internazionale della metropoli californiana al Science Center.

I serbatoi esterni sono però di dimensioni inferiori dello Space Shuttle, rendendone quindi più semplice il trasporto. Per questo motivo non sarà necessaria, ad esempio, la rimozione di alberi per permetterne il passaggio. Le autorità stanno comunque valutando sin da ora il percorso ottimale per il suo trasporto in California.

Fonte: California Space Center

Copyright immagine:  California Space Center

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Valeria Parnenzini

Appassionata di spazio e tecnologia, collabora con AstronautiNEWS da Agosto 2015.