Inizia la Preliminary Design Review dello Space Launch System

Le configurazioni di SLS (C) NASA Tratto da: http://www.nasa.gov/pdf/623766main_8143_Singer-AD_industry_day-021312_FINAL3.pdf

La NASA sta avviando la Preliminary Design Review dello Space Launch System (SLS), il nuovo lanciatore pesante che sostituirà lo Space Shuttle. L’attività richiederà diverse settimane e si concluderà nell’estate del 2013. Questo passaggio dello sviluppo consentirà di passare dalla fase concettuale al progetto iniziale del razzo.

La Preliminary Design Review comprende analisi complete e dettagliate dell’intero veicolo di lancio alle quali prendono parte rappresentanti della NASA, delle aziende appaltatrici, ed esperti del settore aerospaziale. Le analisi servono a verificare i componenti del lanciatore per assicurarsi che possano essere integrati correttamente e in sicurezza, e dimostrare che il progetto soddisfa tutti i requisiti entro vincoli di rischio accettabili.

Questa fase dello sviluppo permetterà di esaminare criticamente ogni elemento del progetto in modo da accertarsi che il nuovo lanciatore possa portare equipaggi verso mete nello spazio non ancora raggiunte da esseri umani, come gli asteroidi e Marte.

La versione iniziale di SLS avrà un’altezza di circa 97 metri e potrà immettere in orbita terrestre un carico utile di 70 tonnellate. Il primo lancio di test senza equipaggio è pianificato per il 2017. Sarà seguito da una missione con astronauti verso un asteroide intorno al 2021. SLS e la capsula Orion, attualmente in fase di sviluppo, forniranno nuove capacità di esplorazione umana dello spazio oltre l’orbita terrestre.

Fonte: NASA

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Paolo Amoroso

Si occupa di divulgazione e didattica dell'astronomia e dello spazio. Attualmente collabora con il Planetario di Milano e fino al 2012 ha lavorato per il Museo Astronomico di Brera. Si interessa di astronomia, astronautica ed esplorazione dello spazio e Google. È nel Direttivo dell'Associazione Italiana per l'Astronautica e lo Spazio (ISAA), per la quale svolge diverse attività fra cui la co-conduzione del podcast AstronautiCAST.