Una stampante 3D volerà sulla Stazione Spaziale

La società Made in Space costruirà una stampante 3D che sarà portata sulla Stazione Spaziale Internazionale nel 2014 da un volo della capsula cargo Dragon di SpaceX, nell’ambito di un contratto con il Marshall Space Flight Center della NASA. Lo ha annunciato il CTO di Made in Space, Jason Dunn, allo Space Hacker Workshop svoltosi all’inizio di maggio del 2013 a Mountain View, in California.

Il dispositivo sarà la prima stampante 3D a essere impiegata nello spazio, per l’esperimento di fabbricazione in microgravità denominato 3D Printing in Zero-G. L’attività degli astronauti avrà lo scopo di fornire esperienza nella fabbricazione additiva nello spazio, valutare gli effetti a lungo termine della microgravità sugli oggetti costruiti con stampanti 3D, dimostrare l’efficacia del dispositivo nella realizzazione di oggetti utili, e fornire le basi per sviluppi successivi della tecnologia.

Made in Space è una società privata californiana specializzata nelle tecnologie di fabbricazione additiva nello spazio, conosciuta anche come stampa 3D. Ha sede presso l’Ames Research Park della NASA a Moffett Field.

Fonte: Parabolic Arc

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Paolo Amoroso

Si occupa di divulgazione e didattica dell'astronomia e dello spazio. Attualmente collabora con il Planetario di Milano e fino al 2012 ha lavorato per il Museo Astronomico di Brera. Si interessa di astronomia, astronautica ed esplorazione dello spazio e Google. È nel Direttivo dell'Associazione Italiana per l'Astronautica e lo Spazio (ISAA), per la quale svolge diverse attività fra cui la co-conduzione del podcast AstronautiCAST.