Annunciati nuovi piani di lancio per il Google Lunar X PRIZE

Il Logo del Google Lunar X PRIZE: Fonte: X PRIZE Foundation
Il Logo del Google Lunar X PRIZE: Fonte: X PRIZE Foundation

Alcuni team del Google Lunar X PRIZE hanno annunciato accordi commerciali e piani per il lancio dei propri rover verso la Luna. Lo hanno reso noto nel corso del 2013 Team Summit della competizione sponsorizzata da Google, che si è svolto all’inizio di aprile del 2013 a Santiago in Cile.

Il team Moon Express intende lanciare nel 2015, lo stesso periodo previsto per i lanci di altri team come Omega Envoy, che prevede una partenza nel secondo trimestre, e Astrobotic che ha un contratto con SpaceX per l’ottobre del 2015. Barcelona Moon aveva reso noto nell’agosto del 2012 un lancio per il giugno del 2014 con un razzo cinese.

Il Google Lunar X PRIZE è una competizione spaziale organizzata dalla X PRIZE Foundation e sponsorizzata da Google a cui partecipano team finanziati privatamente. I team in gara, attualmente 23, competono per vincere 20 milioni di dollari. Riceverà il premio la squadra che per prima lancerà un rover o altro veicolo automatico in grado di muoversi, farlo atterrare sulla Luna e farlo spostare sulla superficie trasmettendo immagini a terra entro il 31 dicembre 2015. È inoltre previsto un secondo premio e altri premi per obiettivi aggiuntivi.

  Ove non diversamente indicato, questo articolo è © 2006-2024 Associazione ISAA - Leggi la licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.

Commenti

Discutiamone su ForumAstronautico.it

Paolo Amoroso

Si occupa di divulgazione e didattica dell'astronomia e dello spazio. Attualmente collabora con il Planetario di Milano e fino al 2012 ha lavorato per il Museo Astronomico di Brera. Si interessa di astronomia, astronautica ed esplorazione dello spazio e Google. È nel Direttivo dell'Associazione Italiana per l'Astronautica e lo Spazio (ISAA), per la quale svolge diverse attività fra cui la co-conduzione del podcast AstronautiCAST.