Progressi dei preparativi su Orion in vista della prima missione

Stanno accelerando i preparativi per la prima missione della capsula con equipaggio della NASA Orion prevista per il 2014. Sono incominciate infatti all'ex Shuttle Flight Control Room del Johnson Space Center (JSC) di Houston le simulazioni al computer della missione pianificata. Inoltre la capsula che effettuerà il primo volo è in fase di completamento alla Michoud Assembly Facility (MAF) di New Orleans in vista dell'imminente trasporto al Kennedy Space Center (KSC) in Florida.

La missione Exploration Flight Test (EFT-1) è prevista per il 2014 utilizzando un vettore Delta IV-Heavy e servirà a testare il comportamento di Orion in volo e durante il rientro ad alta velocità.

Al MAF si stanno compiendo principalmente lavori di saldatura della struttura principale della capsula, il cui aspetto risulta quindi ancora lontano da quello definitivo. Le saldature sono comunque un traguardo fondamentale per la costruzione del nuovo veicolo, visto anche l'innovativo sistema di saldatura per frizione utilizzato, sviluppato da NASA in collaborazionecon Lockheed Martin.

Secondo quanto riportato dal sito NasaSpaceflight.com, i lavori di saldatura sono ormai a buon punto, e sono già cominciati i test non distruttivi per assicurare la qualità della struttura di Orion. Al termine dei lavori di saldatura, la capsula verrà trasportata al KSC, presumibilmente il prossimo giugno. Qui, presso l'Operation & Checkout Building, avverrà la fase finale dell'assemblaggio della capsula.

Al KSC la capsula verrà salutata dal Ground Test Article (GTA), altra capsula Orion che nei mesi sorsi è stata sottoposta a diverse prove di resistenza acustica e alle vibrazioni presso gli impianti Lockheed Martin di Denver. Il GTA sarà utilizzato nel ruolo di Pathfinder, per provare le operazioni di trasporto e preparazione al volo.

Nel frattempo il team di lavoro al Mission Operation Directorate al JSC di Houston sta già conducendo delle simulazioni ed esercitazioni presso la Shuttle Flight Control Room (FCR). Si tratta dei primi lavori operativi ad aver luogo presso la FCR dall'ultimo volo dell'Atlantis (STS-135) avvenuto l'anno scorso.

La missione EFT-1, oltre a studiare il comportamento di Orion in volo, permetterà principalmente di testare il sistema di protezione termica durante il rientro atmosferico ad alta velocità, simile a quelli previsti nelle missioni oltre l'orbita bassa terrestre. I dati provenienti dalla missione saranno utilizzati per la Critical Design Review (CDR) di Orion, attualmente prevista per aprile 2015.

La FCR sarà utilizzata principalmente per i test, ma verrà nuovamente convertita in sala controllo operativa durante la missione del 2014.

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Matteo Carpentieri

Appassionato di astronomia e spazio, laureato in una più terrestre Ingegneria Ambientale. Lavora come lecturer (ricercatore) all'Università del Surrey, in Inghilterra. Scrive su AstronautiNews.it dal 2011.