Bigelow torna ad assumere

La compagnia Bigelow Aerospace, con sede a Las Vegas e famosa per i propri habitat spaziali gonfiabili, starebbe per assumere nuova forza lavoro.

Secondo quanto riferito dal sito spacenews.com, sarebbe imminente l’assunzione di manodopera specializzata nella realizzazione di modelli al vero (“mock-ups” in scala 1:1) per il nuovo habitat denominato BA-2100 Olympus, che sarà ancora piu’ grande del BA 330 che già vanta un volume abitabile di 330 metri cubi.

Inoltre, per i dipendenti rimasti in servizio dopo la massiccia ristrutturazione dello scorso settembre, è terminato il periodo di retribuzione ridotta e obbligo di un giorno di ferie non retribuite ogni settimana (in inglese, “furlough friday”).

All’epoca, i licenziamenti erano stati motivati dai ritardi accumulati dall’industria aereospaziale statunitense nella realizzazione dei nuovi veicoli abilitati al trasporto di persone verso l’orbita bassa. È intuitivo che sarebbe inutile disporre di un albergo nello spazio se poi mancasse la possibilità pratica di raggiungerlo. A tale proposito, Bigelow sta collaborando con Boeing alla capsula CST-100.

Altro progetto di Bigelow è il modulo BEAM (Bigelow Expandable Activity Module), proposto a NASA per aumentare i volumi abitabili dell’ISS: a Las Vegas sono molto fiduciosi in uno sviluppo positivo del programma entro breve termine, ma a quanto pare NASA, pur interessata, è ancora lontana dal deliberare l’investimento.

fonte: spacenews.com

  Questo articolo è copyright dell'Associazione ISAA 2006-2024, ove non diversamente indicato. - Consulta la licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.

Commenti

Discutiamone su ForumAstronautico.it

Paolo Actis

Paolo ha collaborato con AstronautiNEWS dal maggio 2008 al dicembre 2017