Niente 3D per il rover Curiosity

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

La cosiddetta MastCam installata sul Mars Science Lab impiega due obiettivi a focale fissa: un tele ed un grandangolo. Lo scorso anno la Malin Space Science Systems di San Diego, che ha sviluppato il sistema, ha ricevuto dalla NASA un finanziamento per tentare di crearne una versione munita di zoom, al fine di migliorare la resa in 3D delle riprese video.
Purtroppo il lavoro ha richiesto troppo tempo, ed ora non è più possibile sottoporre i nuovi componenti a tutti i test necessari prima di sostituire gli obiettivi già montati, i quali, dal canto loro, sono più che sufficienti per raggiungere gli ambiziosi scopi scientifici di Curiosity.
La Malin continuerà lo sviluppo del sistema con ottiche zoom, per renderlo disponibile per future missioni. James Cameron, acclamato regista e collaboratore al progetto Mastcam ha commentato: "Sebbene Curiosity non beneficerà delle riprese in 3D che le lenti zoom consentono, sono certo che questa tecnologia giocherà un ruolo molto importante  nelle missioni future. Nel frattempo, saremo di sicuro in grado di ottenere il massimo risultato dalle macchine da ripresa che stanno funzionando così bene su Curiosity proprio ora."
Il JPL di Pasadena sta sottoponendo a test tutti i componenti del rover marziano, per consegnarlo alla NASA nei prossimi mesi in vista di un lancio entro l'anno.

Nella foto NASA/JPL-Caltech, il rover in fase di assemblaggio.

fonte: JPL

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Paolo Actis

Paolo ha collaborato con AstronautiNEWS dal maggio 2008 al dicembre 2017