MagISStra: Lunedì 21 marzo 2011

Stamani, prima di colazione tutti e tre i membri dell’equipaggio hanno effettuato la misurazione della massa corporea, prevista anche dal programma biomedico russo. Infatti in questo caso è stato usato l’attrezzo russo IMT. Dmitri per circa 90 min si è inoltre sottoposto al periodico test di valutazione fisica da eseguire con il TVIS (in modalità non motorizzata) indossando l’apposito kit con cintura toracica e “Kardicassette” per la registrazione dei parametri  biologici.

Paolo Nespoli ha speso gran parte della sua giornata occupandosi del sistema di prevenzione e soppressione incendio del segmento USOS. Ha quindi verificato e/o sostituito, maschere protettive, respiratori ed estintori. Paolo ha inoltre effettuato il service a MELFI-3 e successivamente ha raccolto e radunato il materiale del nuovo hardware NASA BXF-NPBX (Boiling eXperiment Facility–Nucleate Pool Boiling eXperiment). L’esperimento riguarda la crescita di “bolle” da una superficie riscaldata e del successivo distacco della bolla in un dispositivo di raffreddamento liquido (le bolle in micro-G crescono con dimensioni diverse che non sulla Terra). Il risultato è che queste bolle possono trasferire energia attraverso il flusso del liquido. L’esperimento vuole esplorare e comprendere il trasferimento di calore e dei processi di rimozione del vapore che avvengono durante la nucleazione/ebollizione in condizioni di microgravità. In definitiva, si vuole comprendere intimamente questi fenomeni per poter progettare apparecchiture ad alto redimento e sicurezza per lo scambio termico adatti ad ambienti estremi come quello sottomarino.

Cady e Paolo hanno lavorato insieme all’esercitazione che riguarda le attività robotiche da mettere in atto con il cargo HTV-2. Poi, in vista della scadenza della certificazione annuale dell’MSG (Microgravity Science Glovebox) europeo, Cady ha collegato il Laptop dell’MSG per le verifiche del caso (sensori, etc.).

Tra le varie attività di Cady troviamo:
– una nuova sessione sperimentale con il gascromatografo.
– l’installazione di ALICE, un analizzatore di fluidi in microgravità.
– l’utilizzo di TOCA per l’analisi di campioni d’acqua prelevati dal WRS (Water Recovery System).
– configurazione di alcuni componenti del sistema di trattamento acqua WHC.
Dmitri nel segmento russo:
– ha cercato nel cargo 41P e nella TMA-20 gli attrezzi necessari per l’intervento di domani finalizzato alla sostituzione di alcuni componenti del sistema di ventilazione intermodulare che riguarda i veicoli ospiti attraccati all’MRM1 e al DC1.
– ha eseguito verifiche della qualità dell’aria misurando il livello di anidride carbonica, l’eventuale presenza di formaldeide e di altri contaminanti.

Alle 11:50 am, Dmitri ha inviato due messaggi video con i saluti dalla Stazione, uno destinato all’assemblea generale dell’ONU in programma per il 7 Aprile (in occasione dell’International Day of Human Flight to Space) e l’altro rivolto ai cittadini di Saratov che Gagarin considerava come sua seconda città natale (oltre ad essere l’area di atterraggio per la sua storica missione).

JAXA, aggiornamento situazione: viene data conferma che presso il SSIPC (Space Station Integration & Promotion Center) di Tsukuba, le operazioni di controllo e comando sono state pienamente ripristinate. Per domani si attende la ripresa h24, del supporto alle missioni spaziali. Nel frattempo continua l’attività del team di backup presso l’MCC-Houston.

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Marino Favorido

Marino ha collaborato con AstronautiNEWS fino al settembre 2011.