MLM e il futuro della permanenza in LEO Russa

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

Il lancio del prossimo modulo della sezione Russa della ISS, il MLM, è stato posticipato di alcuni mesi per non precisate "difficoltà nella produzione" di alcune componenti al Khrunichev Center.
Vitaly Lopota, alla guida di RKK Energiya intervenendo a riguardo ha specificato che non si tratta di problemi con i finanziamenti, come già avvenuto con i rinvii degli anni passati, ma di ritardi tecnici confermando nel 2015 anno di completamento della sezione russa della ISS.
Il lancio è quindi slittato da Maggio ad Agosto 2012 cui seguirà nel 2013 il nodo che sarà il vero cuore intorno al quale proseguirà la permanenza in orbita della Russia per i prossimi decenni. Tale nodo è infatti stato certificato per una vita utile operativa di 30 anni e sarà il punto centrale in cui verrà costruito e assemblato l'avamposto Russo al termine della vita operativa della ISS.
Il nodo verrà lanciato con un Sojuz-2B da Bajkonur e trasportato verso la ISS da un modulo di servizio strettamente derivato da quelli di Sojuz e Progress come già avvenuto per Pirs e Poisk. Questo sarà agganciato a MLM e ospiterà su due dei sei portelli dei nuovi set di pannelli solari e in un quarto potrà in futuro ospitare veicoli ospiti.

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Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.