ISS Daily Report – Mercoledì 27 Ottobre 2010

ISS Daily Report Mercoledì 27 Ottobre 2010

A Bajkonur il nuovo cargo Progress M-08M/40P è stato lanciato alle 11:11 am, rispettando il programma di volo.
L’ascesa e tutti si sistemi di bordo sono stati nominali, il docking al boccaporto nadir di DC-1 è previsto per il prossimo Sabato 30/10.

Oleg Skripochka ha portato al termine la sua seconda sessione sperimentale di Sonokard (che impiega una Sport Shirt con uno speciale dispositivo, nell’ottica di acquisire dati fisiologici senza usare sensori a contatto con il corpo umano con i dati che vengono registrati su una apposita scheda).

Lavorando sul sistema ESA VIS (Vessel ID), Wheelock ha sostituito l’unità ricevente con un ricambio. I vari step hanno incluso la disinstallazione del ricevitore LUXAIS in anomalia e l’installazione al suo posto del NORAIS, la sistemazione dei necessari cablaggi nonche le dovute riprese fotografiche del lavoro svolto. Il sistema ESA per il tracking navale è un esperimento che affianca il compito del satellite norvegese AISSat-1 con a bordo il suo specifico AIS (sistema di identificazione automatica) il sistema del traffico costiero a breve raggio, utilizzato dai servizi per il traffico di navi, in tutto il mondo. NORAIS (Norwegian AIS) rappresenta un miglioramento di IAS. L’alternativo LUXAIS è stato costruito in Lussemburgo. Gli obiettivi principali del sistema LUXAIS e NORAIS sono la ricezione e decodifica dei messaggi AIS a livello globale e a contribuire allo sviluppo di un sistema operativo. Tutto ciò è finanziato da ESA GSTP (General Support Technology),

Dopo aver familiarizzato un po’ con le procedure di SPHERES, Scott Kelly si è collegato in teleconferenza con i responsabili di sviluppo, per discutere alcuni dettagli.

Shannon e Fyodor hanno completato una ulteriore sessione di prove per la manovra di RPM (R-bar Pitch Maneuver) da eseguirsi all’avvicinamento del Discovery. Sempre Shannon, ha avuto un prolungato collegamento audio con gli specialisti per discutere i vari aspetti delle operazioni robotiche da svolgere con il braccio SSRMS, a supporto della mission ULF5 (in particolare per quanto riguarda il trasferimento del nuovo modulo PMM -Permanent Multi-purpose Module- Leonardo).

  Questo articolo è copyright dell'Associazione ISAA 2006-2024, ove non diversamente indicato. - Consulta la licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.

Marino Favorido

Marino ha collaborato con AstronautiNEWS fino al settembre 2011.