Polemica tra RKA e Kazhcosmos

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
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Inizialmente previsto per lunedi, il lancio del Proton-M con a bordo il satellite Europeo per le telecomunicazioni W7 di Eutelsat, è avvenuto martedi sera a causa di un errore nelle comunicazioni ufficiali tra la RKA e la Kazcosmos.

Dopo lo scambio di accuse dei giorni scorsi, in cui il Kazakhstan rinfacciava alla Russia di cambiare continuamente i programmi e questa rispondeva affermando che i primi avessero un lento iter burocratico per l'approvazione dei lanci, i toni si sono definitivamente smorzati.

"Non c'è stato nessuno scandalo a riguardo del lancio, è stato un tipico malinteso" ha detto Talgat Musabayev, capo della Kazcosmos, " una parte ha messo una frase mal formulata nei documenti ufficiali e di conseguenza l'altra ha dovuto cambiare di conseguenza tutta una serie di procedure, il che ha portato al ritardo".

Dal 1991 la Russia paga 115 milioni di $/anno alla repubblica del Kazakhstan per l'affitto del Cosmodromo di Bajkonur e spesso tra le due parti nascono controversie soprattutto legate alla ricaduta degli stadi dei razzi sul territorio Kazakho o alla tossicità dei propellenti utilizzati.

Musabayev ha aggiunto che il suo paese, che ambisce a diventare una potenza spaziale, rimane il più fedele partner della Russia in questo ambito.

Nel 2011 dovrebbero iniziare i lavori di costruzione del nuovo cosmodromo di Vostochny, nel distretto orientale dell'Amur Oblast a 8000 Km a est di Mosca, con cui la Russia punterebbe a diminuire la sua dipendenza dal Kazakhstan.

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Simone Montrasio

Appassionato di astronautica fin da bambino. Dopo studi e lavoro nel settore chimico industriale, per un decennio mi sono dedicato ad altro, per inserirmi infine nel settore dei materiali compositi anche per applicazioni aerospaziali. Collaboro felicemente con AstronautiNEWS dalla sua fondazione.