L’unità di comunicazione tra Dragon e la ISS volerà con STS-129

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

L'azienda americana SpaceX e NASA hanno recentemente comunicato che durante il volo di STS-129, verso la Stazione Spaziale Internazionale, sarà trasportata l'unità di comunicazione ad UHF (Ultra High Frequency) che dovrà garantire i collegamenti di dati tra la capsula Dragon di SpaceX – in fase avanzata di progettazione all'interno del programma COTS dell'agenzia americana – la stessa ISS ed il controllo missione.

Il trasporto della piccola unità a bordo dello Space Shuttle Atlantis e la sua installazione sulla ISS costituisce quindi il presupposto per i futuri voli della capsula Dragon verso la stazione, con il lanciatore Falcon 9: l'unità UHF servirà infatti anche al monitoraggio delle fasi di approach, docking e partenza della capsula. Il trasporto dell'unità avverrà NET 12 novembre 2009, prima data utile per STS-129.

L'azienda privata si è aggiudicata negli ultimi anni diversi contratti all'interno del programma COTS di NASA, che ha l'obiettivo principale di garantire il trasporto cargo verso la ISS, specialmente negli anni del gap tra il pensionamento degli orbiters e l'avvio operativo dei nuovi sistemi di trasporto in fase di re-scheduling in queste settimane presso le sedi istituzionali USA. Il contratto tra NASA e SpaceX della fine del 2008 fa infatti riferimento a 12 voli cargo di andata e ritorno verso la stazione spaziale, dal 2010 al 2015, per un totale di 20 tonnellate di materiale trasportato.

  Questo articolo è © 2006-2024 dell'Associazione ISAA, ove non diversamente indicato. Vedi le condizioni di licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.