Completata la costruzione della protezione termica del Mars Science Laboratory

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

La Lockheed Martin ha completato la produzione e i controlli dello scudo-termico del Mars Science Laboratory (MSL) Curiosity.
Tale protezione è costituita da due parti, di grandi dimensioni di cui l’aeroschell circonda e protegge la sonda nel corso del suo viaggio nello spazio profondo verso Marte, e lo scudo termico vero e proprio proteggerà il Rover dal calore generato dall'attrito con l'atmosfera marziana.

Il sistema di protezione termica, del diametro di 4,5 metri è il più grande sino ad ora costruito; come paragone, lo scudo termico dell’Apollo misurava 3,9 metri di diametro, mentre quello dei MER 2,59 metri.

A causa della particolare traiettoria, il profilo d’ingresso farà sì che si raggiungano temperature valutabili sino a 2093 gradi Celsius.
Tale sistema è costituito da sistema di piastrelle di “Phenolic Impregnated Carbon Ablator “ (PICA); tale composto, realizzato dall’Ames Research Center, ha volato per la prima volta come il sistema di protezione termica della capsula Stardust Sample Return, che adesso è collocata allo Smithsonian Air e Space Museum.

Tale scudo termico ha la caratteristica di avere una capacità di comando prodotta dall’espulsione di una zavorra dal centro di massa, prima dell’ingresso nell’atmosfera. Ciò comporta un’interazione con la sottile atmosfera marziana con un controllo di planata, mentre il controllo di rotazione è dato da piccoli propulsori.

Nelle immagini (fonte NASA)
-Uno spaccato del MSL in configurazione di volo
-Lo scudo termico

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