Il Giappone prepara il nuovo lanciatore H2B

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

La scorsa settimana, l'Agenzia Spaziale Giapponese JAXA e la società costruttrice Mitsubishi Heavy Industries (MHI) hanno presentato ad un gruppo di giornalisti il primo esemplare del nuovo lanciatore H2B, che giace in orizzonatale in uno spazioso Hangar a Nagoya.
La JAXA ha in programma il lancio inaugurale del vettore in Settembre 2009, con la messa in orbita del primo HTV (H2 Transfer Vehicle),cioè del veicolo automatico Giapponese per rifornire in orbita la Internationa Space Station, che per allora avrà un equipaggio di sei membri.
Il nuovo vettore è più imponente dell' H2A attualmente in esercizio, esso sarà alto 56 metri contro i 53 del predecessore e avrà un diametro di 5,2 metri contro i 4 metri dell' H2A.
Al momento del decollo l'H2B peserà 530 Tonnellate.
Per il lancio, un nuovo Pad è in costruzione a Tanegashima, si tratta dello Yoshinobu LP-2, atto a sopportare l'accensione contemporanea dei due motori e dei quattro boosters ausiliari, che potenziano l'H2B.
Le potenzialità di questo nuovo lanciatore sono le zeguenti:
16,5 Ton. verso la ISS oppure otto ton in orbita di trasferimento geostazionario, per cui la Jaxa e la MHI contano per il futuro di fare concorrenza all'Arianespace e alla SeaLaunch nel campo dei lanci commerciali di satelliti per telecomunicazione.

  Questo articolo è copyright dell'Associazione ISAA 2006-2024, ove non diversamente indicato. - Consulta la licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.

Fausto dell'Orto

Fausto dell'Orto, articolista storico di AstronautiNEWS e gia' attivo su ForumAstronautico.it, ha collaborato con questo blog dalla sua fondazione fino al luglio 2011.