YERO ancora dubbi sul possibile baco di fine anno

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

Il problema era sorto un paio di anni fa quando la missione STS-116 si decise di non farla partire a cavallo di capodanno a causa di un possibile, seppure remoto, baco che avrebbe potuto creare problemi ai computer di gestione della navetta una volta in orbita.
Sembrava un problema ormai superato ma con una nuova possibilità, questa volta ancora più remota della precedente essendo coinvolta una LON, alcuni dubbi sembrano essere ancora presenti nei team responsabili del sistema.
Il problema si pone infatti con l'eventuale missione di soccorso di STS-126 che avverrebbe proprio in concomitanza con la fine dell'anno.
Per la scorsa missione si mise a punto un piano per cui il cambio di anno avvenisse in un momento in cui la navetta fosse agganciata alla ISS e quindi nel posto più sicuro una volta in orbita. Questa volta il team incaricato del problema ha già avuto una buona notizia quando è stato annunciato che STS-126 non avrebbe comunque potuto essere in orbita a fine anno a causa delle finestre di lancio. Facendo rimanere come unico scenario eventualmente critico la missione di soccorso STS-319 che potrebbe eventualmente essere prevista per quei giorni. La questione sembra comunque ancora molto al di là dall'essere veramente un "problema", per questo è già stato comunicato che fino a quando non ci sarà una ragionevole probabilità di missione in quel periodo non verranno realizzate ulteriori procedure straordinarie da mettere in atto. Con la chiusura laconica della nota interna che rimanda l'eventuale risoluzione del problema al prossimo, ultimo, capodanno, fra 2009/10 se ci sarà la necessità di volare in quel periodo.

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Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.