Prima accensione completa per il Falcon 9

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

E' passata un po' sottotono l'importante tappa di sviluppo del lanciatore heavy di SpaceX, il Falcon 9, avvenuta nei giorni scorsi, quando per la prima volta è stata eseguita un'accensione completa del primo stadio con la configurazione, per la prima volta definitiva a 9 propulsori.
Il test è avvenuto alla Texas Test Facility, vicino McGregor il 31 Luglio scorso e il giorno successivo si è ripetuto il test raggiungendo la "milestone", prevista da programma COTS, dalla NASA, con due mesi di anticipo sul previsto.
A piena potenza i 9 propulsori Merlin 1C consumano circa 1.4ton al secondo fra propellente e ossigeno sviluppando una spinta complessiva di 385ton con la previsione di incrementarla a breve, con una nuova turbopompa, a 430ton portando il Falcon 9 ad essere il vettore "single core" (senza booster) più potente degli Stati Uniti.
Questa era una delle tappe più critiche richieste dal programma COTS per la prosecuzione dell'attività con la NASA portando il Falcon 9 ad essere l'unico lanciatore, e questo è un altro primato, dai tempi del Saturn 1B a poter raggiungere tutti gli obiettivi della missione anche con la perdita completa di un propulsore in qualsiasi fase del volo.

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Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.