STS-122 update e nuove "Launch Commit Criteria"

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

E' arrivato alla FRR di oggi il rapporto definitivo sui problemi al connettore, i quali sembrano definitivamente essere stati causati da una contaminazione di grasso e silicone all'interno del connettore.
Il Krytox, il grasso utilizzato, è stato rilevato in quantità rilevanti all'interno del connettore e a -67°C diventa un isolante.
Questo, accoppiato ad un gioco fra connettore e socket ha portato ai problemi rilevati, con un rapporto presentato oggi alla FRR su tutti i test eseguiti sia sul connettore rimosso sia su altri campioni.
Non c'è rischio che lo stesso problema sia anche nella parte interna del connettore perchè non è presente il gradiente termico che ha provocato l'allentamento e perchè non è neanche possibile una contaminazione da grasso o silicone.
Non ci sono particolari problemi che verranno analizzati durante la prima FRR, verranno solamente approvate le nuove "Launch Commit Criteria" per decidere cosa fare in fase di tanking dovessero malauguratamente riscontrarsi nuovi problemi ai sensori ECO.
Una decisione non è stata ancora presa.
La maggior parte dei dipartimenti del programma sono comunque intenzionati a richiedere un requisito "standard" di 3 su 4 funzionanti anzichè i 4 su 4 richiesti nell'ultimo tentativo di lancio, a questa decisione si è unito anche il conservativo "JSC Engineering" che nell'ultimo tentativo di Dicembre aveva chiesto i 4 su 4.
Questo perchè, come spiegato dal dipartimento, con le verifiche attuate ora, il rischio legato a contaminazioni, sia all'interno che all'esterno è minimo e le modifiche apportate, come la saldatura dei pin hanno eliminato alcuni "modi di rottura" permettendo un requisito meno stringente del caso precedente, utilizzando poi un metodo già collaudato in precedenza con gli Atlas e mantenendo un grado di ridondanza per altri problemi ai sensori ECO.
Proprio nel programma Atlas, da quando il problema è stato risolto con la saldatura dei pin non si sono più verificati problemi ai sensori ECO.
E' infine stato consigliato, se si dovessero avere problemi durante il tanking con un sensore, il quale avesse o un malfunzionamento completo o alternato su WET di eliminarlo dalle logiche di controllo per evitare che scattando "casualmente" su DRY possa influire su un altro sensore con la stessa lettura.

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Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.