Aggiornamenti Shuttle

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

Con la missione STS-117 in partenza saranno implementate per la prima volta alcune novità hardware.
La più importante è sicuramente la Advanced Health Management System, AHMS, un sistema che monitorizza in tempo reale due dei componenti più delicati nell'intera missione, ovvero le due turbopompe dei propulsori durante la partenza.
Il sistema permette di spegnere un propulsore immediatamente se il livello di vibrazioni supera una soglia massima, l'hardware è già stato installato su un propulsore come prova nella STS-116 in quell'occasione però era disabilitata la possibilità di spegnere il propulsore.
Durante la STS-117 verrà installato su un unico propulsore ma con la capacità di spegnerlo in caso di anomalie, dalla STS-118 invece sarà pienamente operativo su tutti e tre i propulsori.
L'evenienza di uno spegnimento comporterebbe un ritorno al KSC, un rientro transatlantico, un'orbita più bassa del previsto o un docking con la ISS a seconda del payload e del momento dello spegnimento.
I sensori accellerometrici sono installati sulle turbopompe del combustibile e dell'ossidante che girano rispettivamente a 34.000rpm e 23.000rpm i cui cuscinetti sono sottoposti a fortissimi stress.

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Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.