Significative variazioni al programma Orion

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

È stato annunciato oggi dalla NASA, che sono state apportate significative variazioni al programma Orion insieme a Lockheed Martin, vincitrice del contratto.
Le variazioni principali sono l’aggiunta di due test per i "launch abort system", il blocco allo sviluppo della versione cargo pressurizzata che sarebbe stata inutile e con compiti sovrapposti a quelli delle COTS e l’aggiunta di due anni alla fase di progettazione della capsula.
La NASA smentisce che i ritardi siano imputabili ai tagli o a difficoltà nella progettazione.
Fino al cambiamento odierno i programmi ufficiali, come comunicato mesi fà da Griffin, prevedevano un cammino piuttosto "aggressivo" con la volontà di mettere in linea la nuova capsula il prima possibile, si era anche ipotizzata una data, il 20 Agosto 2011, che non è però mai stata presa troppo in considerazione. Dopo questa prima idea di sviluppo ipotizzata nelle prime fasi si è sempre ipotizzato uno slittamento di qualche anno fino alla conferma odierna di due ulteriori anni aggiuntivi alla prima data ipotizzata che fino ad ora era rimasta quella ufficiale.

  Questo articolo è © 2006-2024 dell'Associazione ISAA, ove non diversamente indicato. Vedi le condizioni di licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.

Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.