ISS Weekly Status Report – 15.2016

ISS, Shuttle ed ATV

Pubblichiamo il nuovo report delle attività svolte dagli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale

11 maggio

SpX-8 Unberth/Splashdown
Dragon, dopo essersi staccato con successo dalla ISS alle ore 06:00 CDT, è stato rilasciato dal braccio robotico alle ore 08:12 CDT. Poco prima del distacco, il computer di volo FC1-C aveva indicato una anomalia, tuttavia gli specialisti SpaceX e NASA hanno potuto verificare che l’errore non avrebbe avuto alcun impatto sui parametri di guida, navigazione e controllo necessari per un ritorno a Terra in sicurezza. L’ammaraggio è avvenuto alle ore 13:52 CDT, a meno di 3 km dal previsto punto di atterraggio. La capsula è stata sollevata dall’acqua ed è stata issata a bordo della barca di recupero.

Sprint Ultrasound 2 Operations
L’equipaggio ha configurato la videocamera e la fotocamera e, dopo aver indossato gli elettrodi per l’elettrocardiogramma e sotto il monitoraggio di un cardiofrequenzimetro, ha svolto la sessione di allenamento SPRINT utilizzando il Portable Pulmonary Function System (PPFS) per monitorare i livelli di ossigeno – Volume of Oxygen (VO2) – nel corso degli esercizi svolti sul Cycle Ergometer with Vibration Isolation and Stabilization (CEVIS). Lo studio chiamato Integrated Resistance and Aerobic Training Study (Sprint), valuta il metodo di allenamento ad alta intensità e bassi carichi previsto per minimizzare la perdita di funzione cardiovascolare e di massa muscolare negli astronauti impegnati in missioni di lunga durata.

Fine Motor Skills
Oggi è stata effettuata una nuova sessione dell’esperimento Fine Motor Skills. In questo esperimento i membri dell’equipaggio eseguono una serie di attività interattive su una tavoletta touchscreen. Questa è la prima indagine che abbina le capacità motorie ad una lunga esposizione alla microgravità, analizzando le diverse fasi di adattamento alla microgravità ed il recupero sensomotorio, una volta tornati alla gravità terrestre.

Dose Tracker
L’equipaggio ha completato oggi un nuovo monitoraggio sull’assunzione di farmaci, annotando le proprie osservazioni tramite l’app installata sul proprio iPad. Questa indagine documenta l’uso di farmaci da parte dei membri dell’equipaggio, registrando la loro assunzione prima e durante la missione sulla ISS, analizzando anche le caratteristiche degli effetti collaterali, la loro frequenza e gravità. Questo studio intende comparare l’efficacia di un farmaco sulla Terra con quanto riscontrato nello spazio, ponendo particolare rilievo ai sintomi ed agli effetti collaterali per stabilire se le alterazioni riscontrate nel corso di un volo spaziale siano da attribuirsi alla farmacocinetica (PK) oppure alla farmacodinamica (PD).

Meteor Software Image Loads and UltraBay Adapter Installation
L’equipaggio ha tentato di ripristinare il computer con una immagine software, prima di poter caricare i 4 DVD del software Meteor, ma l’operazione non ha avuto successo. L’equipaggio ha riferito che il computer non era in grado di avviarsi. Sono state scattate alcune foto delle schermate del laptop e sono state sospese tutte le attività di aggiornamento. Il computer portatile è stato lasciato connesso nella Window Observational Research Facility (WORF) per consentire in futuro da remoto la risoluzione del problema.

Intermodule Ventilation (IMV) Reconfiguration
Come parte del continuo sforzo volto alla riduzione della CO2, questa mattina l’equipaggio ha lavorato nel Pressurized Mating Adapter 1 (PMA) per migliorare la circolazione verso il segmento russo. Questa attività consisteva nella riconfigurazione dell’Intermodule Ventilation (IMV) e nell’installazione di un nuovo IMV Duct Tee ed un nuovo condotto.

Common Communications for Visiting Vehicles (C2V2) Checkout
Le verifiche al Common Communications for Visiting Vehicles (C2V2) sono proseguite oggi con la verifica dei dati GPS, dei dati telemetrici e la verifica del corretto ritorno dei segnali audio e video. I test si concluderanno domani.

Ku Communications Unit (KCU) 1 Audio Video Interface Card (AVIC) failure
Oggi, la Ku Communications Unit (KCU) 1 Audio Video Interface Card (AVIC) non ha superato un test di autodignostica. Ciò ha provocato una temporanea perdita di tutti i 6 canali video di downlink e di 2 canali audio Space to Ground (S/G). I Ground Controllers hanno eseguito un reset dell’AVIC che ha permesso il ripristino di tutti i canali audio e video. Questo problema si era già presentato un volta nel 2015, ed era stato risolto con le stesse modalità adottate oggi.

 

12 maggio

Japanese Experiment Module Airlock (JEMAL) JEM Small Satellite Orbital Deployer (J-SSOD) Removal and NanoRacks CubeSat Deployer #7 (NRCSD) Installation
In preparazione del rilascio di NRCSD #7, previsto per settimana prossima, il J-SSOD è stato rimosso dal Multi-Purpose Experiment Platform (MPEP) e sostituito dall’installazione di NRCSD #7. La Slide Table è stata successivamente retratta all’interno di Jemal. J-SSOD fornisce alla ISS la possibilità di rilascio di piccoli satelliti. NRCSD è un piccolo distributore di satelliti in grado di massimizzare ed ottimizzare il ciclo completo di rilascio di piccoli satelliti.

Rodent Research 3 (RR-3) CASIS
In preparazione della operazioni Rodent Research 3 (RR-3), in programma la prossima settimana, l’equipaggio ha ripassato le procedure relative al Grip Strength ed al Bone Scan (scintigrafia ossea) prima di partecipare ad una videoconferenza con gli sviluppatori del payload. È stato inoltre predisposto il necessario per poter effettuare la configurazione del Grip Strength all’interno del Microgravity Sciences Glovebox (MSG).

Skin-B Operations
L’equipaggio ha effettuato oggi una nuova sessione Skin-B utilizzando la sonda Tewameter per misurare la funzione di barriera della pelle, la Visioscan Camera per acquisire una serie di immagini della sua pelle e la sonda Corneometer per misurarne l’idratazione. Questa indagine, patrocinata dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), permetterà di migliorare la comprensione sull’invecchiamento della pelle che nello spazio subisce una accelerazione. Lo studio potrà fornire anche utili indicazioni sul processo di invecchiamento degli organi coperti dal tessuto epiteliale e connettivo sottoposti alle sollecitazioni fisiche imposte dal vivere in microgravità. I dati dell’esperimento Skin-B potranno essere utilizzati per prevedere gli impatti sugli astronauti posti in condizioni ambientali ancora più impegnative durante le future missioni verso la Luna e Marte.

NeuroMapping Operations
L’equipaggio ha predisposto l’infrastruttura necessaria a supportare le indagini Neuromapping. Neuromapping intende indagare se i voli spaziali di lunga durata provocano alterazioni al cervello, sia a livello di struttura che di funzioni, come ad esempio il controllo motorio ed il multi-tasking, nonchè misurare il tempo di pieno recupero da queste eventuali sofferenze. Precedenti ricerche ed aneddoti, raccontati da astronauti al ritorno da un volo spaziale di lunga durata, suggeriscono che il controllo del movimento ed alcuni aspetti cognitivi subiscono alterazioni dopo aver vissuto a lungo in microgravità. L’indagine NeuroMapping utilizza la risonanza magnetica cerebrale strutturale e funzionale (MRI and FMRI) per valutare gli eventuali impatti sui membri di un equipaggio dopo una missione di sei mesi sulla Stazione Spaziale Internazionale.

Fine Motor Skills
Oggi è stata effettuata una nuova sessione dell’esperimento Fine Motor Skills. In questo esperimento i membri dell’equipaggio eseguono una serie di attività interattive su una tavoletta touchscreen. Questa è la prima indagine che abbina le capacità motorie ad una lunga esposizione alla microgravità, analizzando le diverse fasi di adattamento alla microgravità ed il recupero sensomotorio, una volta tornati alla gravità terrestre.

Common Communications for Visiting Vehicles (C2V2) Radio Frequency (RF) Checkout
Le C2V2 Comm Units sono due radio completamente ridondanti (C2V2 A e C2V2 B) che verranno utilizzate per comunicare con i futuri veicoli che giungeranno sulla ISS. Le unità sono state installate lo scorso 11 marzo nel rack MSS-2 che è posizionato in Lab. L’attivazione iniziale è stata effettuata lo scorso 1 aprile. Oggi sono giunte a conclusione le verifiche audio iniziate nel corso delle ultime settimane.

 

16 maggio

Rodent Research-3 (RR-3) Transfer and Grip Strength Operations
L’equipaggio ha trasferito i roditori nel Microgravity Science Glovebox (MSG) ed ha eseguito con successo la rilevazione del Grip Strength su tutti i 20 roditori. L’equipaggio ha inoltre rifornito l’MSG in vista delle successive prove RR-3, previste nel corso della settimana. RR-3 è un Joint USOS Experiment (JUE), ovvero un esperimento svolto sia dall’equipaggio USOS che da quello russo. La vita nello spazio causa una rapida perdita di densità ossea e muscolare concentrata prevalentemente nelle gambe e nella colonna vertebrale, con sintomi simili a quelli sperimentati dalle persone che soffrono di atrofia muscolare. Questo esperimento analizza gli effetti dell’ambiente spaziale sui sistemi muscolo-scheletrici e neurologici dei topi utilizzati come organismi modello della salute e delle malattie umane. Vivere in un ambiente in microgravità porterà a rapidi e significativi effetti sulla fisiologia dei topi che imitano il processo di invecchiamento ed alcune malattie degli esseri umani, tra cui l’atrofia muscolare e la perdita di densità ossea. Questo progetto aiuterà gli scienziati a scoprire nuovi bersagli molecolari che potranno facilitare lo sviluppo di nuove terapie per il trattamento delle malattie delle ossa e per prevenire l’indebolimento muscolare. Un’esposizione di lunga durata alla microgravità potrà indurre cambiamenti anche nell’espressione genica, nella sintesi delle proteine, nel metabolismo e nella struttura dell’occhio/morfologia che saranno identificabili come una serie di biomarcatori utili per il monitoraggio sull’insorgenza e sulla progressione della malattia.

Japanese Experiment Module (JEM) Airlock (JEMAL) NanoRacks CubeSat Deployer #7 (NRCSD 7) Deployment Operations
NRCSD #7, tramite un comando remoto da Terra, ha rilasciato con successo alle ore 05:05 CDT i satelliti MinXSS e CADRE dal Silos 8 ed alle ore 09:20 CDT i satelliti STMSat-1, NODeS 1 e NODeS 2 dal Silos 7. Si conclude positivamente la prima delle tre giornate previste per il rilascio di tutti i satelliti contenuti in NRCSD. NRCSD #7 contiene 17 satelliti : MinXSS, CADRE, STMSat-1, 2 NODes, 8 Doves e 4 satelliti LEMUR. NRCSD è un piccolo distributore di satelliti in grado di massimizzare ed ottimizzare il ciclo completo di rilascio di piccoli satelliti.

Station Support Computer (SSC) for Bigelow Expandable Activity Module (BEAM) Laptop Preparation
L’equipaggio ha predisposto il computer portatile che verrà utilizzato nel Node 3 nel corso delle operazioni di espansione del modulo BEAM. Il laptop è stato configurato nella modalità Load Image Client (LIC).

Habitability Human Factors Directed Observations
L’equipaggio ha completato una sessione dell’esperimento Habitability registrando un video, ed il relativo commento, di una attività. Habitability valuta la relazione tra i membri dell’equipaggio ed il loro ambiente in un ottica di miglioramento della progettazione e della predisposizione dei futuri veicoli impegnati in voli spaziali di lunga durata, quali ad esempio i voli verso i Near Earth Asteroids (NEA) e Marte. L’obiettivo finale è quello di comprendere quali siano le dimensioni necessarie ed ottimali, ed il relativo layout interno, della parte abitabile di un velivolo spaziale. Le osservazioni registrate nel corso della missione spaziale di 1 anno, così come in tutte quelle di 6 mesi, aiuteranno i progettisti dei veicoli spaziali a capire quanto spazio del volume abitabile sia necessario, e se la durata di una missione, correlata con le dimensioni del volume abitabile, possa arrecare impatti sull’equipaggio. L’applicazione iShort permette ai Ground teams ed agli specialisti degli impatti umani (human factor engineers) di studiare e valutare il design della ISS in un ottica rivolta alla progettazione dei futuri veicoli spaziali.

Extravehicular Mobility Unit (EMU) Suit Maintenance
L’equipaggio ha effettuato la manutenzione alle EMU 3003 e 3010; riempimento dei serbatoi dell’acqua, avvio della pulizia dei circuiti di raffreddamento e prelievo di alcuni campioni di acqua per i test di conducibilità elettrica. I prossimi step includono la conclusione della pulizia del circuito di raffreddamento e l’asciugatura delle tute.

Treadmill 2 (T2) Graphic Interface Unit (GUI) Software Issues
Giovedi scorso, l’equipaggio aveva segnalato diversi problemi con la Graphic User Interface (GUI) adottata dalla nuova versione di software, installata sul T2 lo scorso 4 maggio. Sono state studiate e suggerite alcune modifiche alla configurazione del software nel tentativo di bypassare l’anomalia. I nuovi parametri sono stati applicati venerdì pomeriggio; sono stati disattivati i messaggi di avviso in modo da arrecare meno disturbo e ridurre al minimo il rallentamento e/o l’arresto del T2. Il feedback dell’equipaggio è stato positivo.

Urine Processor Assembly (UPA) Status
Giovedì notte, nel corso di un ciclo di processo, la temperatura del contenitore posto all’interno del Distillate Assembly (DA) è scesa abbastanza da attivare i riscaldatori a controllo termostatico. L’attivazione dei riscaldatori ha causato un innalzamento della pressione del condensatore. L’UPA è stata presa in standby. A causa dei continui problemi legati ai valori di conducibilità elettrica riscontrati nei campioni, è stata decisa la sostituzione del filtro, attività conclusa oggi. L’UPA rimarrà inattiva, il Waste and Hygiene Compartment (WHC) rimarrà configurato per utilizzare l’EDV interno. È stata pianificata per domani la sostituzione dell’Advanced Recycle Filter Tank Assembly (ARFTA).

 

17 maggio

Japanese Experiment Module (JEM) Airlock (JEMAL) NanoRacks CubeSat Deployer #7 (NRCSD 7) Deployment Operations
Oggi sono stati distribuiti 6 satelliti Dove. Questa mattina sono stati predisposti i Silos 1 e 2 di NRCSD #7, mentre il Silos 3 verrà preparato per i rilasci notturni. Questi rilasci completeranno il secondo dei tre giorni consecutivi di operazioni di distribuzione previste per questa settimana. NRCSD #7 contiene 17 satelliti : MinXSS, CADRE, STMSat-1, 2 NODes, 8 Doves e 4 satelliti LEMUR. NRCSD è un piccolo distributore di satelliti in grado di massimizzare ed ottimizzare il ciclo completo di rilascio di piccoli satelliti. I nanosatelliti Dove sono in grado di acquisire quasi in continuo immagini di tutto il pianeta; tali immagini verranno utilizzate da applicazioni umanitarie ed ambientali che vanno dal monitoraggio sullo stato della foreste al monitoraggio delle calotte polari fino a contribuire al miglioramento della resa delle coltivazioni agricole sulla Terra.

Rodent Research-3 (RR-3) Operations
Facendo seguito ai test effettuati ieri, oggi l’equipaggio ha trasferito i roditori dai loro habitat al Microgravity Science Glovebox (MSG), dopodichè sono state eseguite le rilevazioni Bone Densitometry e la raccolta di campioni. RR-3 è un Joint USOS Experiment (JUE), ovvero un esperimento svolto sia dall’equipaggio USOS che da quello russo. La vita nello spazio causa una rapida perdita di densità ossea e muscolare concentrata prevalentemente nelle gambe e nella colonna vertebrale, con sintomi simili a quelli sperimentati dalle persone che soffrono di atrofia muscolare. Questo esperimento analizza gli effetti dell’ambiente spaziale sui sistemi muscolo-scheletrici e neurologici dei topi utilizzati come organismi modello della salute e delle malattie umane. Vivere in un ambiente in microgravità porterà a rapidi e significativi effetti sulla fisiologia dei topi che imitano il processo di invecchiamento ed alcune malattie degli esseri umani, tra cui l’atrofia muscolare e la perdita di densità ossea. Questo progetto aiuterà gli scienziati a scoprire nuovi bersagli molecolari che potranno facilitare lo sviluppo di nuove terapie per il trattamento delle malattie delle ossa e per prevenire l’indebolimento muscolare. Un’esposizione di lunga durata alla microgravità potrà indurre cambiamenti anche nell’espressione genica, nella sintesi delle proteine, nel metabolismo e nella struttura dell’occhio/morfologia che saranno identificabili come una serie di biomarcatori utili per il monitoraggio sull’insorgenza e sulla progressione della malattia.

Thermolab Instrumentation for Circadian Rhythms
L’equipaggio ha dato il via alle tre giorni di test previsti per l’esperimento Circadian Rhythms dell’Agenzia Spaziale Europea. È stato configurato il Circadian Rhythm Armband Monitor ed indossato il sensore Thermolab per dare inizio alla sessione di 36 ore di raccolta dati. I ricercatori ipotizzano che il ciclo di luce-buio non di 24 ore, colpisca gli orologi circadiani dei membri dell’equipaggio. L’esperimento esamina il ruolo dei ritmi circadiani (le reazioni del corpo umano nel ciclo di 24 ore di luce-buio) durante i voli spaziali di lunga durata, per capire come tali ritmi influenzino i cambiamenti nella composizione e nella regolazione della temperatura corporea in concomitanza di una ridotta attività fisica, il tutto in presenza della microgravità e dell’ambiente controllato artificialmente presente a bordo della ISS.

Urine Processor Assembly (UPA) Status
Oggi, come previsto, è stata effettuata la sostituzione dell’Advanced Recycle Filter Tank Assembly (ARFTA), nonchè la riconfigurazione del WHC. L’UPA è stata ripristinata ed ora funziona come previsto.

ARED Right Upper Stop Cable R&R
Questa mattina, l’equipaggio ha riscontrato la rottura del cavo superiore di arresto di ARED. Il cavo guasto è stato sostituito con uno di ricambio giunto sulla ISS nel corso dell’Increment 42. Ora ARED è tornato alla piena operatività.

 

18 maggio

Japanese Experiment Module (JEM) Airlock (JEMAL) NanoRacks Cubesat Deployer #7 (NRCSD 7) Deployment
Questa mattina sono state portate a termine le operazioni avviate lunedì scorso. Sono stati rilasciati con successo quattro satelliti Dove e quattro satelliti LEMUR-2. Il Deployer vuoto verrà retratto nel JEM Airlock.

Rodent Research-3 (RR-3) Operations
Ieri l’equipaggio ha effettuato le operazioni previste su 5 roditori. Oggi sono state effettuate le stesse operazioni su altri 5 roditori. Sono previste attività su cinque roditori diversi per ogni giorno di questa settimana. L’equipaggio ha effettuato le rilevazioni Bone Densitometry, dopodichè ha trasferito i roditori nel Microgravity Science Glovebox (MSG). RR-3 è un Joint USOS Experiment (JUE), ovvero un esperimento svolto sia dall’equipaggio USOS che da quello russo. La vita nello spazio causa una rapida perdita di densità ossea e muscolare concentrata prevalentemente nelle gambe e nella colonna vertebrale, con sintomi simili a quelli sperimentati dalle persone che soffrono di atrofia muscolare. Questo esperimento analizza gli effetti dell’ambiente spaziale sui sistemi muscolo-scheletrici e neurologici dei topi utilizzati come organismi modello della salute e delle malattie umane. Vivere in un ambiente in microgravità porterà a rapidi e significativi effetti sulla fisiologia dei topi che imitano il processo di invecchiamento ed alcune malattie degli esseri umani, tra cui l’atrofia muscolare e la perdita di densità ossea. Questo progetto aiuterà gli scienziati a scoprire nuovi bersagli molecolari che potranno facilitare lo sviluppo di nuove terapie per il trattamento delle malattie delle ossa e per prevenire l’indebolimento muscolare. Un’esposizione di lunga durata alla microgravità potrà indurre cambiamenti anche nell’espressione genica, nella sintesi delle proteine, nel metabolismo e nella struttura dell’occhio/morfologia che saranno identificabili come una serie di biomarcatori utili per il monitoraggio sull’insorgenza e sulla progressione della malattia.

Environmental Health System (EHS) Microbial Air and Surface Sampling
L’equipaggio ha raccolto campioni di aria ed effettuato tamponi sulle superfici della ISS per le analisi microbiologiche utilizzando il Microbial Air Sampler (MAS) con le piatre di Petri. L’Environmental Health System (EHS) effettua un monitoraggio costante dell’atmosfera della ISS per determinare l’eventuale presenza di contaminanti gassosi prodotti da un processo di combustione, propellenti, contaminanti microbici dai membri dell’equipaggio e dalle attività in corso della Stazione Spaziale Internazionale, sulla qualità dell’acqua, sul livello dell’inquinamento acustico e sui livelli di radiazione.

Dose Tracker
L’equipaggio ha completato oggi un nuovo monitoraggio sull’assunzione di farmaci, annotando le proprie osservazioni tramite l’app installata sul proprio iPad. Questa indagine documenta l’uso di farmaci da parte dei membri dell’equipaggio, registrando la loro assunzione prima e durante la missione sulla ISS, analizzando anche le caratteristiche degli effetti collaterali, la loro frequenza e gravità. Questo studio intende comparare l’efficacia di un farmaco sulla Terra con quanto riscontrato nello spazio, ponendo particolare rilievo ai sintomi ed agli effetti collaterali per stabilire se le alterazioni riscontrate nel corso di un volo spaziale siano da attribuirsi alla farmacocinetica (PK) oppure alla farmacodinamica (PD).

Habitability Human Factors Directed Observations
L’equipaggio ha effettuato una nuova sessione dell’esperimento Habitability registrando un video, ed il relativo commento, di una attività. Habitability valuta la relazione tra i membri dell’equipaggio ed il loro ambiente in un ottica di miglioramento della progettazione e della predisposizione dei futuri veicoli impegnati in voli spaziali di lunga durata, quali ad esempio i voli verso i Near Earth Asteroids (NEA) e Marte. L’obiettivo finale è quello di comprendere quali siano le dimensioni necessarie ed ottimali, ed il relativo layout interno, della parte abitabile di un velivolo spaziale. Le osservazioni registrate nel corso della missione spaziale di 1 anno, così come in tutte quelle di 6 mesi, aiuteranno i progettisti dei veicoli spaziali a capire quanto spazio del volume abitabile sia necessario, e se la durata di una missione, correlata con le dimensioni del volume abitabile, possa arrecare impatti sull’equipaggio. L’applicazione iShort permette ai Ground teams ed agli specialisti degli impatti umani (human factor engineers) di studiare e valutare il design della ISS in un ottica rivolta alla progettazione dei futuri veicoli spaziali.

LAB Forward (Fwd) Starboard (Stbd) Inter-Module Ventilation (IMV) Cleaning
Nel corso della riconfigurazione dell’IMV, si è scoperto che questa ventola non funziona come previsto, probabilmente a causa dell’ingestione di detriti – Foreign Object Debris (FOD). Oggi l’equipaggio ha ispezionato e ripulito le griglie di ingresso ed il silenziatore. L’equipaggio ha successivamente utilizzato VELOCICALC per effettuare misurazioni della velocità dei flussi di aria, ponendo lo strumento di fronte alle griglie di aerazione presenti all’interno del Pressurized Mating Adapter (PMA) 1, nell’Airlock (AL), nel Node 1 (N1), in Cupola, di fronte al rack dell’Oxygen Generation System (OGA) e nel Node 2 (N2).

Advanced Resistive Exercise Device (ARED)
L’equipaggio ha segnalato di aver udito un forte rumore mentre erano in corso alcuni esercizi su ARED. È stata scoperta la causa del rumore; la fuoriuscita di una corda dalle guide di scorrimento. ARED è stato dichiarato GO per gli esercizi con la barra, mentre è NO-GO per gli esercizi che vedono coinvolti i cavi. Gli specialisti a Terra stanno valutando come intervenire per risolvere il problema.

Urine Processing Assembly (UPA) fault
L’UPA ha subito un guasto, probabilmente a causa di slittamento della cinghia all’interno del gruppo di distillazione. Il Waste Hygiene Compartment (WHC) è stato configurato per utilizzare l’EDV interno. Gli specialisti a Terra stanno valutando come recuperare la piena funzionalità della UPA.

 

19 maggio

Rodent Research-3 (RR-3) Operations
L’equipaggio ha completato le operazioni previste su un totale di 15 roditori. Si lavorerà i prossimi due giorni per concludere i test sui 10 roditori rimasti. RR-3 è un Joint USOS Experiment (JUE), ovvero un esperimento svolto sia dall’equipaggio USOS che da quello russo. La vita nello spazio causa una rapida perdita di densità ossea e muscolare concentrata prevalentemente nelle gambe e nella colonna vertebrale, con sintomi simili a quelli sperimentati dalle persone che soffrono di atrofia muscolare. Questo esperimento analizza gli effetti dell’ambiente spaziale sui sistemi muscolo-scheletrici e neurologici dei topi utilizzati come organismi modello della salute e delle malattie umane. Vivere in un ambiente in microgravità porterà a rapidi e significativi effetti sulla fisiologia dei topi che imitano il processo di invecchiamento ed alcune malattie degli esseri umani, tra cui l’atrofia muscolare e la perdita di densità ossea. Questo progetto aiuterà gli scienziati a scoprire nuovi bersagli molecolari che potranno facilitare lo sviluppo di nuove terapie per il trattamento delle malattie delle ossa e per prevenire l’indebolimento muscolare. Un’esposizione di lunga durata alla microgravità potrà indurre cambiamenti anche nell’espressione genica, nella sintesi delle proteine, nel metabolismo e nella struttura dell’occhio/morfologia che saranno identificabili come una serie di biomarcatori utili per il monitoraggio sull’insorgenza e sulla progressione della malattia.

Sprint Ultrasound 2 Operations
L’equipaggio ha configurato la videocamera, la fotocamera e, dopo aver indossato gli elettrodi per l’elettrocardiogramma e sotto il monitoraggio di un cardiofrequenzimetro, ha svolto la sessione di allenamento SPRINT utilizzando il Portable Pulmonary Function System (PPFS) per monitorare i livelli di ossigeno – Volume of Oxygen (VO2) – nel corso degli esercizi svolti sul Cycle Ergometer with Vibration Isolation and Stabilization (CEVIS). Lo studio chiamato Integrated Resistance and Aerobic Training Study (Sprint), valuta il metodo di allenamento ad alta intensità e bassi carichi previsto per minimizzare la perdita di funzione cardiovascolare e di massa muscolare negli astronauti impegnati in missioni di lunga durata.

Thermolab Deinstrumentation for Circadian Rhythms
Al termine della rilevazione, durata 36 ore, l’equipaggio ha rimosso i sensori e l’unità Thermolab concludendo una nuova sessione dell’esperimento Circadian Rhythm dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA). L’obiettivo di questo studio è quello di esaminare accuratamente la variazione circadiana della funzione cardiaca nel corso del volo spaziale. Ciascun membro dell’equipaggio deve indossare un Actiwatch per 96 ore ed un elettrocardiografo (ECG) per 48 ore per le due sessioni di raccolta dati previste per il proprio volo.

Habitability Human Factors Directed Observations
L’equipaggio ha completato una sessione dell’esperimento Habitability registrando un video, ed il relativo commento, di una attività. Habitability valuta la relazione tra i membri dell’equipaggio ed il loro ambiente in un ottica di miglioramento della progettazione e della predisposizione dei futuri veicoli impegnati in voli spaziali di lunga durata, quali ad esempio i voli verso i Near Earth Asteroids (NEA) e Marte. L’obiettivo finale è quello di comprendere quali siano le dimensioni necessarie ed ottimali, ed il relativo layout interno, della parte abitabile di un velivolo spaziale. Le osservazioni registrate nel corso della missione spaziale di 1 anno, così come in tutte quelle di 6 mesi, aiuteranno i progettisti dei veicoli spaziali a capire quanto spazio del volume abitabile sia necessario, e se la durata di una missione, correlata con le dimensioni del volume abitabile, possa arrecare impatti sull’equipaggio. L’applicazione iShort permette ai Ground teams ed agli specialisti degli impatti umani (human factor engineers) di studiare e valutare il design della ISS in un ottica rivolta alla progettazione dei futuri veicoli spaziali.

Urine Processing Assembly (UPA) Status
Ieri, i 2 tentativi di avviare la Distillation Assembly (DA) sono falliti a causa dello slittamento della cinghia posta all’interno del gruppo di distillazione. Un successivo tentativo ha permesso di avviare e concludere con successo una lavorazione. Una seconda lavorazione è attualmente in corso.

Advanced Resistive Exercise Device (ARED) Status
Ieri, l’equipaggio aveva segnalato di aver udito un rumore forte provenire da ARED. ARED è stato dichiarato NO-GO per gli esercizi con i cavi, mentre è GO per gli esercizi con la sbarra. I team di progetto si sono incontrati oggi per stabilire le azioni necessarie per il pieno ripistino delle funaionalità di ARED.

Mobile Servicing System (MSS) Operations
Nel corso della giornata i Robotics Ground Controllers utilizzeranno lo Space Station Remote Manipulator System (SSRMS) per estrarre lo Special Purpose Dexterous Manipulator (SPDM) ed eseguire un’ispezione video di RapidScat.

Cygnus Cargo Transfer Status
L’equipaggio ha effettuato un totale di 26 ore di attività. Per concludere lo scarico delle merci saranno necessarie altre 21:30 ore di lavoro.

 

20 maggio

Rodent Research-3 (RR-3) Operations
L’equipaggio ha effettuato i test previsti sugli ultimi 5 roditori. Le operazioni odierne concludono la sperimentazione Rodent Research-3 (RR-3). Le prossime attività sono state provvisoriamente pianificate a dopo l’arrivo del cargo della missione SpaceX-10. RR-3 è un Joint USOS Experiment (JUE), ovvero un esperimento svolto sia dall’equipaggio USOS che da quello russo. La vita nello spazio causa una rapida perdita di densità ossea e muscolare concentrata prevalentemente nelle gambe e nella colonna vertebrale, con sintomi simili a quelli sperimentati dalle persone che soffrono di atrofia muscolare. Questo esperimento analizza gli effetti dell’ambiente spaziale sui sistemi muscolo-scheletrici e neurologici dei topi utilizzati come organismi modello della salute e delle malattie umane. Vivere in un ambiente in microgravità porterà a rapidi e significativi effetti sulla fisiologia dei topi che imitano il processo di invecchiamento ed alcune malattie degli esseri umani, tra cui l’atrofia muscolare e la perdita di densità ossea. Questo progetto aiuterà gli scienziati a scoprire nuovi bersagli molecolari che potranno facilitare lo sviluppo di nuove terapie per il trattamento delle malattie delle ossa e per prevenire l’indebolimento muscolare. Un’esposizione di lunga durata alla microgravità potrà indurre cambiamenti anche nell’espressione genica, nella sintesi delle proteine, nel metabolismo e nella struttura dell’occhio/morfologia che saranno identificabili come una serie di biomarcatori utili per il monitoraggio sull’insorgenza e sulla progressione della malattia.

Meteor Software Image Loads
È stata caricata con successo sul portatile un’immagine software che era stata inviata da Terra in uplink, anzichè quella disponibile sul DVD, come inzialmente previsto. Tuttavia, a causa di un problema al Window Observational Research Facility (WORF) Space Station Power Control Module (SSPCM), la configurazione dell’hardware potrebbe non essere stata completata. Il laptop verrà lasciato acceso per permettere gli interventi di risoluzione del problema da remoto. Meteor effettuerà le prime osservazioni spaziali della composizione chimica di meteoriti che entrano nell’atmosfera terrestre. Le meteore sono relativamente rare e sono difficili da monitorare da Terra a causa della interferenza creata dall’atmosfera terrestre. L’indagine Meteor consiste nell’acquisizione di video ed immagini ad alta risoluzione dell’atmosfera terrestre, successivamente rielaborati da un particolare software, per la ricerca dei punti luminosi e l’osservazione di meteore in orbita terrestre.

Mobile Servicing System (MSS) Operations
La scorsa notte i Robotics Ground Controllers (ROBO) hanno attivato MSS e manovrato lo Space Station Remote Manipulator System (SSRMS) per afferrare e estrarre lo Special Purpose Dexterous Manipulator (SPDM) dal Mobile Base System (MBS) Power Data Grapple Fixture 2 (PDGF2). Mentre era in corso il rilascio di SPDM dal MBS PDGF2, sono stati effettuati in contemporanea i test SSRMS Force and Moment Sensor (FMS) Coarse Characterization. Successivamente SSRMS è stato manovrato nella posizione prevista per eseguire un’ispezione al payload RapidScat. I ROBO riporteranno SPDM sul Mobile Base System (MBS) per poter traslare il Mobile Transporter (MT) sul WorkSite 6.

Systems Operations Data File (SODF) Updates
L’equipaggio ha integrato una nuova procedura di utilizzo del portello in situazioni di emergenza relativamente alle operazioni legate al Bigelow Expandable Aerospace Module (BEAM) sul Node 3. Questa attività è stata effettuata in preparazione delle operazioni di espansione del modulo BEAM in programma la prossima settimana.

ARED Status
Ieri, l’equipaggio ha segnalato di aver udito un rumore acuto nel corso di una sessione di allenamento su ARED. I controlli visivi hanno permesso di scoprire la fuoriuscita del cavo destro dalla puleggia di supporto. Questo ha causato un sovraccarico sul cavo sinistro che ha provocato il forte rumore sentito dai membri dell’equipaggio. Oggi, l’equipaggio è stato in grado di ripristinare e regolare il movimento dei cavi dello strumento, permettendo un ritorno di ARED alla piena funzionalità.

Fonte: NASA

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Marco Carrara

Da sempre appassionato di spazio, da piccolo sognavo ad occhi aperti guardando alla televisione le gesta degli astronauti impegnati nelle missioni Apollo, crescendo mi sono dovuto accontentare di una più normale professione come sistemista informatico in una banca radicata nel nord Italia. Scrivo su AstronautiNews dal 2010; è il mio modo per continuare a coltivare la mia passione per lo spazio.