ISS Weekly Status Report – 04.2016

ISS, Shuttle ed ATV

Pubblichiamo il nuovo report delle attività svolte dagli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale

1 febbraio

Burning and Suppression of Solids – Milliken (BASS-M)
Oggi Kopra, con l’assistenza remota del Principal Investigator, ha completato il secondo set di operazioni BASS-M, preparando e verificando cinque campioni diversi. L’indagine BASS-M analizza un tessuto in cotone resistente al fuoco, per determinare quanto e come brucia in condizioni di microgravità. I risultati di questo studio potranno portare beneficio ai tessuti ignifughi che verranno utilizzati sulla Terra e nello spazio.

Skin-B
Peake ha effettuato oggi una nuova sessione Skin-B utilizzando la sonda Tewameter per misurare la funzione di barriera della pelle, la Visioscan Camera per acquisire una serie di immagini della sua pelle e la sonda Corneometer per misurarne l’idratazione. Questa indagine, patrocinata dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), permetterà di migliorare la comprensione sull’invecchiamento della pelle che nello spazio subisce una accelerazione. Lo studio potrà fornire anche utili indicazioni sul processo di invecchiamento degli organi coperti dal tessuto epiteliale e connettivo sottoposti alle sollecitazioni fisiche imposte dal vivere in microgravità. I dati dell’esperimento Skin-B potranno essere utilizzati per prevedere gli impatti sugli astronauti posti in condizioni ambientali ancora più impegnative durante le future missioni verso la Luna e Marte.

Japanese Experiment Module (JEM) Remote Manipulator System (JEMRMS) Operations
Peake ha aperto il portello esterno del JEM Airlock ed ha esteso la Slide Table all’esterno della ISS, permettendo ai Ground Controllers di trasferire Cyclops dallo Small Fine Arm (SFA), posizionato sul JEMRMS, alla Slide Table. Una volta completato il trasferimento, Peake ha retratto la Slide Table all’interno dell’Airlock. Entro il fine settimana, l’equipaggio rimuoverà Cyclops, predisponendolo per un futuro utilizzo.

Biolab Door Removal
Peake ha rimosso la Biolab Door Assembly, sostituendola con una copertura provvisoria. La Biolab Door Assembly verrà inviata a Terra per le riparazioni.

Fine Motor Skills
Kelly, Kornienko e Peake hanno effettuato una nuova sessione dell’esperimento Fine Motor Skills. In questo esperimento i membri dell’equipaggio eseguono una serie di attività interattive su una tavoletta touchscreen. Questa è la prima indagine che abbina le capacità motorie ad una lunga esposizione alla microgravità, analizzando le diverse fasi di adattamento alla microgravità ed il recupero sensomotorio, una volta tornati alla gravità terrestre.

Internal Thermal Control System (ITCS) Sample Collection
Kelly, Kopra e Peake hanno lavorato per prelevare campioni del liquido di raffreddamento dell’Internal Thermal Control System (ITCS) dal Lab, dal Node 2, dal Node 3 e da Columbus. I campioni saranno preparati per l’invio a Terra con il cargo della missione SpaceX-8.

Orbital ATK (OA)-4 Cargo Operations
Venerdì scorso, l’equipaggio ha completato il trasferimento delle merci da Cygnus alla ISS. Oggi, Kelly ha iniziato il caricamento su Cygnus delle merci da smaltire. Si stima che serviranno circa 6,5 ore di lavoro per completare l’attività. Il distacco e la partenza di Cygnus sono in programma per il 19 febbraio.

Oxygen Generation Assembly (OGA) Fault
Questo pomeriggio la OGA si è arrestata per l’avaria di un sensore H2. La OGA rimarrà in standby in attesa della sostituzione del sensore, ricambio già disponibile sulla ISS.

 

2 febbraio

Portable 3D Printer Operations
Kelly ha configurato la stampante 3D portatile in Lab ed ha avviato un processo di stampa che ha completato con successo. L’unità, e l’oggetto stampato, è stata poi stivata per predisporla al ritorno a Terra. La stampante 3D portatile dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) può essere utilizzata per la fabbricazione di pezzi di plastica di piccole dimensioni da utilizzare per una varietà di compiti. I risultati di questo esperimento potrebbero aprire la strada, in futuro, all’installazione di una stampante 3-D full-size a bordo della ISS.

Combustion Integrated Rack (CIR) Maintenance
Kelly ha completato le attività del primo dei tre giorni pianificati per la riconfigurazione del Multi-user Droplet Combustion Apparatus (MDCA), posto all’interno del CIR, per predisporlo ad una nuova fase di esperimenti Flex-2. Egli ha rimosso la MDCA Chamber Insert Assembly per sistemarla sulla Maintenance Work Area. Nel corso di questi tre giorni verranno sostituiti gli iniettori, i serbatoi del combustibile, il bruciatore ed il braccio di supporto. Il CIR è utilizzato per effettuare esperimenti di combustione in condizioni di microgravità. FLEX-2 studia le interazioni delle fiamme con il movimento delle goccioline di combustibile. L’esperimento opera nel CIR e consiste in una schiera lineare di goccioline, molte delle quali sono in posizioni fisse, mentre altre sono libere di muoversi lungo la fibra di supporto. Le goccioline fisse, bruciando, permettono la propagazione della fiamma. I movimenti delle gocce vengono osservati con le telecamere di diagnostica presenti nel CIR.

Education Payloads Operations (EPO) – AstroPi
Peake ha installato e configurato in Columbus, AstroPi Vis, progetto dell’European Space Agency (ESA). Questo payload sarà in grado di eseguire autonomamente alcune seguenze di codice programma. AstroPi si compone di un Raspberry Pi B+, un Sense HAT (Hardware Attached on Top) ed un modulo fotocamera, il tutto contenuto in una custodia di protezione in alluminio. Raspberry Pi è un computer delle dimensioni di una carta di credito che consente agli studenti di imparare a programmare. A bordo della ISS vi sono due AstroPi: AstroPi Vis, con una macchina fotografica per effettuare fotografie in ambienti ben illuminati, ed AstroPi IR, dotato di una telecamera ad infrarossi. Entrambi gli AstroPi eseguiranno programmi scritti dai vincitori di un concorso per studenti e raccoglieranno i dati provenienti da vari sensori (movimento inerziale, pressione barometrica, umidità relativa e temperatura). I dati raccolti saranno condivisi tra tutte le scuole.
[NDT : Il sito internet di riferimento per questo progetto è : https://astro-pi.org

Story Time from Space
Scott Kelly ha letto un brano tratto dal libro “Mousetronaut”, scritto da suo fratello gemello Mark Kelly, discutendone i temi proposti davanti ad una telecamera. La registrazione verrà inviata a Terra e sarà utilizzata per scopi didattici.

Orbital ATK (OA)-4 Cargo Operations
Kopra ha trasferito su Cygnus la spazzatura da smaltire. Si stima che serviranno ulteriori 6 ore di lavoro per completare l’attività. Il distacco e la partenza di Cygnus sono in programma per il 19 febbraio.

Water Sampling
Peake ha prelevato alcuni campioni di acqua dall’USOS Potable Water Dispenser (PWD) e dal Service Module Water Dispensers, per effettuare le analisi microbiologiche utilizzando un Microbial Capture Device (MCD) ed i contenitori di rilevamento della presenza di coliformi. I campioni verranno inviati a Terra con la Sojuz 44S.

Extravehicular Activities (EVA) Pistol Grip Tool (PGT) Torque Analyzer Kit (TAK) Data Gather
Kopra ha completato questo controllo semestrale su tutti i Pistol Grip Tool (PGT) disponibili. Ha installato il Torque Analyzer Kit (TAK) ed ha registrato i dati di coppia restituiti dai PGT. Questi dati sono stati inviati a Terra per le analisi.

Food Warmer Inspection
Kopra ha effettuato l’ispezione annuale al Food Warmer che è situato all’interno del Node 1, senza rilevare alcuna usura anomala. L’attività è stata documentata con l’acquisizione di alcune fotografie che verranno utilizzate per fornire indicazioni sullo stato di usura dell’apparecchio.

Oxygen Generation Assembly (OGA) Status
Ieri pomeriggio l’Oxygen Generation Assembly (OGA) si era bloccata a causa di un guasto ad un sensore H2. I Ground teams hanno analizzato i dati ed hanno pianificato per domani mattina la sosituzione del sensore guasto. I livelli di ossigeno sono entro i limiti previsti, ed in ogni caso il Russian Segment Elektron System sta funzionando regolarmente. A bordo della ISS vi sono due sensori H2 di ricambio.

Lab Carbon Dioxide Removal Assembly (CDRA) Fault
Questo pomeriggio il Lab CDRA ha smesso di funzionare poichè la Air Selector Valve (ASV)-4 non è riuscita a raggiungere la posizione corretta. I Flight Controllers stanno analizzando il problema. Amine Swingbed è stato attivato per contribuire nella gestione di un corretto livello di biossido di carbonio. Il Node 3 CDRA è fermo dal 19 gennaio per un guasto al Fan Motor Controller. Il sistema russo Vozdukh verrà disattivato domani nel corso della EVA russa.
[NDT : Amine Swingbed è un apparecchio progettato per la rimozione dell’anidride carbonica. Utilizzando una sostanza chimica a base di ammina, ed in combinazione con il vuoto dello spazio, è in grado di filtrare e rinnovare l’aria respirabile a bordo della ISS.]

 

3 febbraio

Russian Segment (RS) Extravehicular Activity (EVA)
Oggi, Malenchenko e Volkov hanno completato con successo l’RS EVA , durata 4 ore e 45 minuti. Tra le attività svolte dall’equipaggio, vi sono :

– Rimozione di EXPOSE-R dal Service Module
– Rimozione del contenitore di cassette СКК #2-М2 da MRM2 ed installazione di СКК #3-М2
– Installazione di БЭО #2 (Sample Exposure Unit) su MRM2 a sostegno dell’esperimento VINOSLIVOST
– Modifica dell’orientamento di БКДО (Plume Impingement and Deposit Monitoring Unit) su МRМ2
– Installazione dell’esperimento RESTAVRATSIYA sugli scalini del DC1 EVA
– Acquisizione di fotografie degli ISS RS

Photo Survey
Durante l’attività extraveicolare, Kelly e Kornienko sono stati isolati, per motivi di sicurezza, all’interno di MRM2/44S. Kelly ha approfittato dell’occasione per effettuare un foto sondaggio allo Starboard Solar Array Wing Mast ed al Crew and Equipment Translation Aid (CETA) Toolbox.

Burning and Suppression of Solids – Milliken (BASS-M)
Oggi Kopra ha completato la terza serie delle operazioni BASS-M, preparando e verificando cinque campioni diversi. L’indagine BASS-M analizza un tessuto in cotone resistente al fuoco per determinare quanto e come brucia in condizioni di microgravità. I risultati di questo studio potranno portare beneficio ai tessuti ignifughi che verranno utilizzati sulla Terra e nello spazio.

Combustion Integrated Rack (CIR) Maintenance and Reconfiguration
Kelly ha completato le attività del secondo dei tre giorni previsti per la riconfigurazione del Multi-user Droplet Combustion Apparatus (MDCA), posto all’interno del CIR, per predisporlo ad una nuova fase di esperimenti Flex-2. Durante questi tre giorni verranno sostituiti gli iniettori, i serbatoi del combustibile, il bruciatore ed il braccio di supporto. Il CIR è utilizzato per effettuare esperimenti di combustione in condizioni di microgravità. FLEX-2 studia le interazioni delle fiamme con il movimento delle goccioline di combustibile. L’esperimento opera nel CIR e consiste in una schiera lineare di goccioline, molte delle quali sono in posizioni fisse, mentre altre sono libere di muoversi lungo la fibra di supporto. Le goccioline fisse, bruciando, permettono la propagazione della fiamma. I movimenti delle gocce vengono osservati con le telecamere di diagnostica presenti nel CIR.

Japanese Experiment Module (JEM) Airlock Pressurization and Leak Check
Lunedì scorso, Peake ha riportato la Slide Table, su cui era installato Cyclops, all’interno del JEM Airlock. Oggi ha pressurizzato l’Airlock ed effettuato un controllo delle perdite. Venerdì prossimo, Cyclops verrà rimosso dalla Slide Table e stivato in attesa di futuri utilizzi.

Oxygen Generation Assembly (OGA) H2 Sensor Change Out
Lunedì, l’Oxygen Generation Assembly (OGA) ha smesso di funzionare a causa di un guasto al sensore H2. Oggi, Peake ha effettuato la sostituzione del sensore OGA H2. I Ground team hanno riattivato con successo il sistema.

Lab Carbon Dioxide Removal Assembly (CDRA) Status
Nel pomeriggio di ieri, il Lab CDRA si era bloccato poichè la Air Selector Valve (ASV) 104 non è stata in grado di raggiungere la posizione corretta. I Ground Controllers sono stati in grado di ripristinare e riattivare il sistema. Questa mattina il Lab CDRA si è fermato, ma è stato prontamente riattivato, per un problema alla Air Selector Valve (ASV) 105. Questo pomeriggio il Lab CDRA si è arrestato nuovamente per un problema alla Air Selector Valve (ASV) 104. I Ground Controllers sono al lavoro per recuperare la situazione. Amine Swingbed è stato attivato per collaborare nella gestione dei corretti valori di biossido di carbonio. Il Node 3 CDRA è fermo dal 19 gennaio per un guasto al Fan Motor Controller, ma la sua riparazione è pianificata per domani. Il sistema russo Vozdukh è stato spento per poter effettuare la EVA russa, ma una volta terminata è stato immediatamente riattivato.

Air Quality Monitor (AQM) Deploy
Kopra ha attivato oggi due nuovi Air Quality Monitor (AQM) all’interno di Lab. Le successive verifiche hanno evidenziato che il funzionamento di uno dei due AQM era nominale, mentre il secondo ha mostrato una pressione interna inferiore a quanto stabilito a progetto. I Ground team stanno pianificando i passi e le azioni necessarie per risolvere il problema. I nuovi monitor sono giunti sulla ISS, ​​a bordo del cargo della missione ATK (OA)-4, per sostituire le vecchie unità.

 

4 febbraio

Node 3 Carbon Dioxide Removal Assembly (CDRA) Repair
Kelly e Kopra hanno sostituito il Fan Motor Controller (FMC) del Node 3 CDRA che si era guastato lo scorso 19 gennaio. Approfittando dell’occasione, l’equipaggio ha sostituito anche il Secondary Heater Controller, che si era guastato da tempo, l’Air Selector Valve 104 ed effettuato la pulizia del Node 3 Avionic Rack Air Assembly. Al termine della riparazione, i Ground Controllers sono stati in grado di riattivare correttamente l’unità.

Habitability
Oggi Kopra ha registrato un video mentre era impegnato nella sostituzione del Carbon Dioxide Removal Assembly (CDRA) Heater Controller, del Motor Controller e della CO2 Selector Valve del Node 3. Ha catturato dettagli sulla attività, sull’utilizzo degli strumenti, sullo spazio necessario per effettuare questa operazione ed altri fattori umani che hanno avuto un impatto nell’eseguire questa attività. Habitability valuta la relazione tra i membri dell’equipaggio ed il loro ambiente in un ottica di miglioramento della progettazione e della predisposizione dei futuri veicoli impegnati in voli spaziali di lunga durata, quali ad esempio i voli verso i Near Earth Asteroids (NEA) e Marte. L’obiettivo finale è quello di comprendere quali siano le dimensioni necessarie ed ottimali, ed il relativo layout interno, della parte abitabile di un velivolo spaziale. Le osservazioni registrate nel corso della missione spaziale di 1 anno, così come in tutte quelle di 6 mesi, aiuteranno i progettisti dei veicoli spaziali a capire quanto spazio del volume abitabile sia necessario, e se la durata di una missione, correlata con le dimensioni del volume abitabile, possa arrecare impatti sull’equipaggio. L’applicazione iShort permette ai Ground teams ed agli specialisti degli impatti umani (human factor engineers) di studiare e valutare il design della ISS in un ottica rivolta alla progettazione dei futuri veicoli spaziali.

ExtraVehicular Activity (EVA) Tool Stow
Peake ha ricevuto da Volkov gli strumenti USOS che sono stati utilizzati nel corso della EVA russa di ieri. Tutti gli oggetti, tra cui i Tethers, le Radio Frequency Camera Assemblies, le Helmet Interchangeable Portable Lights e le Rechargeable EVA Battery Assemblies, sono stati stivati nell’US Airlock.

Potable Water Dispenser Sample Analysis
Peake, dopo 48 ore di incubazione, ha osservato i campioni di acqua per rilevare la presenza di coliformi all’interno delle sacche di raccolta. I campioni, che verranno inviati a Terra con la Sojuz 44S, erano stati prelevati lo scorso martedì dai distributori USOS ed RS.

Special Purpose Dexterous Manipulator (SPDM) Main Bus Switching Unit (MBSU) Demonstration
I Ground Controllers hanno dato il via ad una attività di tre giorni necessaria per validare il trasferimento robotico di una batteria come Orbital Replacement Units (ORUs), prima della consegna delle nuove che giungeranno sulla ISS con il cargo della missione HTV-6. Se questo processo di validazione avrà successo, sarà possibile ridurre il numero delle attività extraveicolari necessarie per installare le batterie. Questo pomeriggio, i Robotics Flight Controllers utilizzeranno SPDM per spostare l’MBSU Flight Releasable Attachment Mechanism (FRAM) di scorta dall’Express Logistics Carrier (ELC)-2 all’Enhanced ORU Temporary Platform (EOTP) su SPDM. I Ground Controllers potranno quindi utilizzare il Right-hand Off-Set Tool (ROST) per svitare il bullone secondario di MBSU.

 

5 febbraio

Japanese Experiment Module (JEM) Airlock Pressurization and Leak Check
Kelly ha aperto il portello interno del JEM Airlock ed ha esteso la Slide Table all’interno del JEM. Questa attività ha permesso a Peake di rimuovere Cyclops dalla Slide Table per stivarla, in attesa di un suo prossimo utilizzo.

Russian Pilot-T Experiment
Kelly ha effettuato oggi una nuova sessione dello studio Pilot-T. L’obiettivo di questo esperimento è il miglioramento dei metodi e lo sviluppo di apparecchiature volte a valutare e prevedere l’affidabilità e le prestazioni dei membri dell’equipaggio durante l’esecuzione di compiti complessi, effettuati nel corso di una missione di lunga durata (es. pilotare un veicolo spaziale o governare un equipaggiamento robotico)

Education Payload Operation (EPO)
Peake ha registrato un video per incoraggiare allievi e scuole affinchè prendano parte al progetto delle scuole primarie britanniche – Education Resource Office – United Kingdom (ESERO-UK) Primary School Project. Questa registrazione è parte degli European Space Agency’s (ESA) Principia, ovvero il progetto dell’Agenzia Spaziale Europea volto a sostenere le attività di formazione di 500 scuole primarie di tutto il Regno Unito.

Reaction Self Test
Kelly e Kornienko hanno effettuato oggi, appena svegli e poco prima di coricarsi, nuove sessione dell’esperimento Reaction Self-Test. Reaction Self Test è un compito che permette agli astronauti, in cinque minuti, di monitorare gli effetti quotidiani della fatica sulle proprie prestazioni. Dormire meno del previsto, eventuali effetti residui dovuti ad una precedente assunzione di farmaci per il sonno, cambiamenti che modificano il ciclo sonno/veglia e gli effetti di attività extraveicolari possono causare affaticamento e quindi far degradare le prestazioni di un astronauta. Periodicamente durante la missione, e in occasione di grandi eventi, un astronauta può effettuare, utilizzando un computer, un “reaction-time test” per misurare i propri livelli di affaticamento.

Orbital ATK (OA)-4 Cargo Operations
Oggi l’equipaggio ha trasferito su Cygnus di ulteriore spazzatura da smaltire. Si stima che serviranno altre 5 ore di lavoro per completare l’attività. Il distacco e la partenza di Cygnus sono in programma per il 19 febbraio.

Special Purpose Dexterous Manipulator (SPDM) Main Bus Switching Unit (MBSU) Demonstration
Oggi è il secondo giorno dei 3 previsti per validare il trasferimento robotico di una batteria come Orbital Replacement Units (ORUs), prima della consegna delle nuove che giungeranno sulla ISS con il cargo della missione HTV-6. Se questo processo di validazione avrà successo, sarà possibile ridurre il numero delle attività extraveicolari necessarie per installare le batterie. Ieri è stato trasferito con successo l’MBSU Flight Releasable Attachment Mechanism (FRAM), tuttavia i Ground Controllers non sono stati in grado di utilizzare l’ORU Tool Changeout Mechanism (OTCM) per afferrare il Right-hand Off-Set Tool (ROST), in questo modo le operazioni sul bullone secondario di MBSU sono state completate con l’ausilio di OTCM. Oggi MBSU verrà rimosso temporaneamente dalla struttura FRAM per porlo sull’EOTP side 3, in attesa del suo riposizionamento su FRAM. Domani l’attività si concluderà quando l’MBSU FRAM verrà risistemato al suo posto, sull’Express Logistics Carrier 2.

 

8 febbraio

Electrostatic Levitation Furnace (ELF) Troubleshooting
Peake ha trovato la soluzione al problema che gli aveva impedito l’installazione di un tubo flessibile per il raffreddamento posto tra il Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) ELF ed il Moderate Temperature Loop (MTL).
[NDT : Probabilmente in tanti abbiamo visto in TV le immagini di astronauti che giocano con gocce d’acqua che galleggiano nell’aria. Un forno a levitazione è uno strumento il cui funzionamento è concettualmente simile a quella della goccia d’acqua fluttuante. L’Electrostatic Levitation Furnaces è un payload scientifico, in cui una varietà di materiali può essere elaborata senza crogiolo, sfruttando l’ambiente in microgravità presente sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Perché i materiali devono levitare durante gli esperimenti? Quando, ad esempio, fondiamo il vetro sulla Terra, una miscela di materie prime è messa in un contenitore denominato “crogiolo”, e l’intero crogiolo viene riscaldato per fondere i materiali in esso contenuti. Successivamente i materiali fusi vengono raffreddati per la solidificazione. Nel processo di fusione ad alta temperatura avviene una reazione chimica tra i materiali allo stato liquido ed il crogiolo, ciò comporta che le impurità dal contenitore vengono introdotte nella materia prima. Per evitare la contaminazione da parte del crogiolo, dobbiamo semplicemente smettere di utilizzarlo, cioè, le materie prime devono essere riscaldate in levitazione. Questo è un metodo di trattamento unico che è facilmente realizzabile in un ambiente a gravità zero o microgravità. Si potrebbe pensare che sia facile far levitare materiali nello spazio perché non c’è gravità. Tuttavia, si riscontrano vari problemi durante gli esperimenti attuali. In teoria un oggetto posto a gravità zero, se non è sottoposto ad alcuna forza, non dovrebbe spostarsi, bensì galleggiare rimanendo fermo nella sua posizione. In realtà esso subisce una forza dovuta alla gravità residua che, anche nello spazio, grava sui movimenti degli astronauti, sull’attracco di una navetta spaziale alla ISS, etc. Se la posizione dell’oggetto non è controllata correttamente, l’oggetto verrà spostato da queste forze, e gli esperimenti, inevitabilmente, falliranno. Sono state sviluppate varie tecnologie per controllare con successo la posizione di un campione sottoposto ad esperimenti. La levitazione di oggetti con la forza elettrostatica, come suggerisce il nome, permette di far levitare gli oggetti con la sola forza elettrostatica. In questo metodo, le forze di Coulomb che interagiscono tra il campione e gli elettrodi circostanti possono essere attivamente controllate per mantenere la posizione del campione. Pertanto, l’ELF controlla il materiale rilevandone la posizione tramite un sensore che invia un segnale agli elettrodi superiore e inferiore. Ciò significa che quando il materiale si sposta a destra, viene inviato rapidamente un segnale di posizione agli elettrodi in modo che possano controllare la forza elettrostatica per spostare il materiale verso sinistra. Questo metodo consente inoltre di spostare il materiale e fissarlo in una qualunque posizione desiderata, inoltre è anche possibile far ruotare il materiale stesso. Il materiale in levitazione può essere riscaldato mediante irradiazione con laser controllabili separatamente. I processi di fusione e ricristallizzazione del materiale possono essere osservati usando un termometro a radiazione e le telecamere CCD, che vengono posizionate attorno al materiale.]

Burning and Suppression of Solids – Milliken (BASS-M)
Oggi Kopra, con l’assistenza da Terra del Principal Investigator, ha completato la quarta serie delle operazioni BASS-M, preparando e verificando cinque campioni diversi. L’indagine BASS-M analizza un tessuto in cotone resistente al fuoco per determinare quanto e come brucia in condizioni di microgravità. I risultati di questo studio potranno portare beneficio ai tessuti ignifughi che verranno utilizzati sulla Terra e nello spazio.

Ocular Health
Kelly e Kornienko, membri dell’equipaggio della missione 1Y (1 Year), nel frattempo giunti al traguardo del Return-30 (R-30), hanno dato il via ad una nuova sessione Ocular Health effettuando il test di visione, l’esame tonometrico, la rilevazione della pressione arteriosa ed infine la compilazione di un questionario. Volkov ha effettuato l’esame Fundscope, per ottenere immagini della superficie della retina, una prova di visione e la compilazione di un questionario. L’obiettivo del protocollo di benessere oculare è quello di raccogliere sistematicamente i dati fisiologici per caratterizzare il rischio legato alla microgravità a cui sono sottoposti i membri dell’equipaggio assegnato a missioni di 6 mesi sulla ISS. I ricercatori ritengono che, misurando sistematicamente i cambiamenti del sistema nervoso visivo, dell’apparato vascolare e del sistema nervoso centrale, si possa sviluppare un database per identificare i meccanismi, sviluppare contromisure, e creare linee guida di pratica clinica.

Multi-Omics
Sabato, Peake ha completato la seconda raccolta di campioni dell’esperimento Multi-Omics Investigation della JAXA, l’Agenzia Spaziale Giapponese. Lo studio denominato Multi-omics analysis of human microbial-metabolic cross-talk in the space ecosystem valuta l’impatto dell’ambiente spaziale e dei prebiotici sulla funzione immunitaria negli astronauti, combinando i dati ottenuti dalle misurazioni dei cambiamenti della composizione microbiologica nell’intestino, dai profili metaboliti e dal sistema immunitario. L’osservazione e l’analisi di questi biomarcatori durante il periodo di presenza a bordo della ISS, potrebbe essere utile nella gestione della salute degli astronauti.
[NDT : Il corpo umano è incredibilmente complesso. Ogni parte di noi, dalle nostre ossa alle cellule del sangue, è soggetta ad una serie di reazioni chimiche e interazioni molecolari che, indipendentemente dalla nostra volontà, ci tengono in vita. Ma cosa succede a questi processi quando lasciamo il pianeta? In orbita terrestre e oltre, dove la gravità è neutralizzata da un costante stato di caduta libera e da una più intesa radiazione cosmica, il funzionamento dei meccanismi molecolari all’interno del corpo umano può cambiare. Per scoprire come, la NASA è entrata nel regno della bio-ricerca noto con il termine inglese “-omics”. Durante una missione di 1 anno, attività senza precedenti per la Stazione Spaziale Internazionale, gli scienziati stanno studiando come i corpi degli astronauti rispondono durante il viaggio nello spazio. “Omics” si riferisce alla collezione di dati sulla variegata raccolta di microcosmi che regolano il nostro corpo a livello molecolare. È stato avviato uno studio di un anno per capire le “omics” di un viaggio nello spazio, analizzando cosa avviene a livello molecolare negli astronauti impegnati nella missione di 1 anno a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Due studi distinti confluiscono in questo progetto : in primo luogo c’è Twins Study, ovvero lo studio avviato su due fratelli gemelli; Mark Kelly (in pensione) a Terra, il fratello Scott in orbita terrestre. Per un anno, Mark e Scott saranno coinvolti, spronati ed interrogati per osservare se le “omics” di gemelli identici mostreranno significative differenze dopo che uno dei due ha trascorso un anno nello spazio. Allo stesso tempo, Scott Kelly è stato coinvolto in un progetto separato denominato “One Year Mission”. A differenza delle precedenti spedizioni sulla stazione spaziale, che durano di solito 6 mesi, Scott Kelly ha trascorso un anno a bordo della ISS di fianco del cosmonauta russo Mikhail Kornienko. Questa missione di un anno ha avuto una propria batteria di test volti a rivelare gli effetti fisiologici del volo spaziale di lunga durata. Perché 1 anno? La NASA conosce molto di ciò che accade agli astronauti dopo 6 mesi in orbita. Le future missioni spaziali, ad esempio Marte, richiederanno agli astronauti un periodo di permanenza nello spazio di trenta o più mesi. Questo esperimento di 1 anno è stato il primo e naturale passo in questa direzione. Quando usciamo di casa per 6 mesi, è come fare un lungo viaggio d’affari. Uscire di casa per un anno è una cosa diversa. Stiamo per perdere ogni compleanno, anniversario, laurea e molte altre pietre miliari della nostra vita, e questo potrebbe influenzare l’umore o il comportamento dei viaggiatori spaziali. Alcuni degli studi si concentrano sullo stato psicologico degli astronauti. Nello stesso tempo vengono prelevati diverti tipi di campioni biologici, agli astronauti è chiesta la compilazione di questionari sul loro stato d’animo, pensieri e sogni. Questo approccio potrebbe rivelare legami tra lo stato mentale dell’astronauta ed il suo stato molecolare.]

Extravehicular Mobility Unit (EMU) Preparation
In preparazione della sostituzione del Fan Pump Separator sulla EMU 3003, prevista per mercoledì prossimo, Kelly ha rimosso la EMU 3008 dall’Aft EMU Don/Doff Assembly (EDDA) per sostituirla con la EMU 3003. Nel corso della giornata, Kelly e Kopra hanno ripassato le procedure previste per effettuare la sostituzione.

Orbital ATK (OA)-4 Cargo Operations
L’equipaggio ha completato il trasferimento su Cygnus della spazzatura da smaltire. Il distacco e la partenza del cargo sono in programma per il 19 febbraio.

Special Purpose Dexterous Manipulator (SPDM) Main Bus Switching Unit (MBSU) Demonstration
Nel corso del fine settimana, il Robotics Team ha completato e concluso le attività di validazione del trasferimento robotico di una batteria come Orbital Replacement Units (ORUs), prima della consegna delle nuove che giungeranno sulla ISS con il cargo della missione HTV-6.

Fonte: NASA

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Marco Carrara

Da sempre appassionato di spazio, da piccolo sognavo ad occhi aperti guardando alla televisione le gesta degli astronauti impegnati nelle missioni Apollo, crescendo mi sono dovuto accontentare di una più normale professione come sistemista informatico in una banca radicata nel nord Italia. Scrivo su AstronautiNews dal 2010; è il mio modo per continuare a coltivare la mia passione per lo spazio.