ISS Weekly Status Report – 24.2014

ISS, Shuttle ed ATV

Pubblichiamo il nuovo report delle attività svolte dagli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale

24 giugno

Skin-B Sample Collection
(FE-6) Gerst ha effettuato la sua seconda sessione di raccolta dati per l’esperimento Skin-B, utilizzando la sonda Tewameter per misurare la funzione di barriera della pelle, la Visioscan Camera per acquisire una serie di immagini della sua pelle e la sonda Corneometer per misurarne l’idratazione. Questa indagine, patrocinata dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), permetterà di migliorare la comprensione sull’invecchiamento della pelle che nello spazio subisce una accelerazione. Lo studio potrà fornire anche utili indicazioni sul processo di invecchiamento degli organi coperti dal tessuto epiteliale e connettivo sottoposti alle sollecitazioni fisiche imposte dall’ambiente in microgravità. I dati dell’esperimento Skin-B potranno essere utilizzati per prevedere gli impatti sugli astronauti posti in condizioni ambientali ancora più impegnative durante le future missioni verso la Luna e Marte.

Burning and Suppression of Solids (BASS)-II Operations
(FE-6) Gerst ha condotto nuovi test dell’esperimento BASS-II. Gerst ha bruciato un campione composto da una miscela di cotone e fibra di vetro, largo 2 centimetri e piatto, ed un secondo campione costituito da una candela di cera giapponese. I campioni in tessuto sono stati sottoposti ad un livello inferiore di ossigeno, ma il fuoco li ha bruciati rapidamente. La candela è stata accesa e successivamente i Ground teams hanno ridotto il flusso di aria fino a far spegnere la fiamma, ottenendo in questo modo importanti informazioni sul modello di fiamma.
BASS-II esamina le caratteristiche di combustione e di estinzione di una vasta gamma di campioni di carburante in condizioni di microgravità. L’esperimento BASS-II guiderà le strategie per lo screening dei materiali da utilizzare nei veicoli spaziali oltre che a fornire dati importanti sul comportamento della combustione dei combustibili solidi in condizioni di microgravità. I risultati finali di questo studio avranno implicazioni nello sviluppo di nuove strategie antincendio da applicare nei veicoli spaziali.

Glacier-4 Hardware Installation
Il Comandante (CDR) Swanson ha installato Glacier-4 nell’Express Rack (ER)-7. Glacier è stato consegnato sulla ISS dal cargo della missione SPX-3.

Synchronized Position Hold, Engage, Reorient, Experimental Satellites (SPHERES) Zero Robotics
(FE-5) Wiseman ed (FE-2) Artemyev hanno predisposto l’hardware dei satelliti SPHERES, il computer portatile ER caricando il software specifico per l’esecuzione del test. L’equipaggio ha osservato i satelliti SPHERES nel corso dello svolgimento del test. Questa sessione è stata effettuata in preparazione dell’avvio del concorso Zero Robotics che verrà svolto con la collaborazione del Massachusetts Institute of Technology (MIT) prima della fine dell’estate.
Questo progetto offre agli studenti l’opportunità di progettare la ricerca per la ISS. Nell’ambito di questo concorso, gli studenti progettano algoritmi per controllare e far svolgere attività ai satelliti SPHERES. Gli algoritmi sono testati dai responsabili del team di progetto ed i migliori software verranno selezionati per essere utilizzati ad operare sui satelliti SPHERES a bordo della ISS.

American to Russian Converter Unit [CHT] Testing
Swanson e (FE-1) Skvortsov hanno condotto alcuni test al Russian Electrical Power System (EPS) per raccogliere dati sulle anomalie osservate nel corso delle operazioni [CHT]. Le prove saranno effettuate oggi e domani e verteranno sull’analisi del flusso di corrente tra il bus di alimentazione del Service Module e diversi carichi a valle. Ulteriori test verranno effettuati con il nuovo hardware che verrà recapitato dalla missione Orb-2 e si concentrerà direttamente sulle [CHT].

Internal Thermal Control System (ITCS) Sample Collection
Swanson ha raccolto campioni di liquidi ITCS prelevati dal Lab, dal Node 2, da Columbus e dal Japanese Experiment Module (JEM). I campioni prelevati verranno inviati a Terra per le analisi.

Robotics Operations
Nel corso della notte i Robotics Ground controllers hanno completato il trasferimento del Pump Module (PM) Flight Releasable Attachment Mechanism (FRAM) dall’External Stowage Platform (ESP)-3 all’ESP-2. Questa attività posiziona la FRAM nella location necessaria a supportare le attività extraveicolari in programma per questa estate.

 

25 giungo

Small Fine Arm Attachment Mechanism (SAM) Installation
L’ingegnere di volo (FE-6) Gerst ha aperto il Japanese Experiment Module (JEM) Airlock (JEMAL) ed ha esteso la slitta e successivamente,
con l’assistenza del Comandante (CDR) Swanson, ha installato il SAM sulla slitta e collegato il Multi-Purpose Experiment Platform (MPEP) al SAM.
La slitta è stata ritratta ed il portello interno di Jemal è stato chiuso. La riconfigurazione di Jemal si è resa necessaria per la nuova sessione di NanoRack Cube Satellites che saranno recapitati dalla missione Orbital-2.

Sprint Ultrasound
(FE-5) Wiseman, aiutato da Gerst, ha effettuato la rilevazione dell’esperimento Sprint essendo giunto al traguardo del Flight Day 30 (FD30). L’esperimento denominato Integrated Resistance and Aerobic Training Study (Sprint) valuta il metodo di allenamento ad alta intensità e bassi carichi previsto per minimizzare la perdita di funzione cardiovascolare e di massa muscolare negli astronauti impegnati in missioni di lunga durata. Queste sessioni di acquisizione ecografica sono effettuate ad intervalli prestabiliti, ovvero al FD14, FD30, FD60, FD90, FD120, FD150, e Return-7.

Ice Crystal – Soret Facet Exchange
Gerst ha rimosso Ice Crystal-2 dal rack Ryutai, che è posizionato nel JEM Pressurized Module (JPM), per installare al suo posto l’hardware dell’esperimento Soret Facet. Sono state effettuate 50 sessioni di test dell’esperimento denominato Ice Crystal-2. Questo era il nome dell’esperimento dell’Agenzia Spaziale Giapponese che ha analizzato i tassi di crescita e la stabilità dei cristalli di ghiaccio che si formano in acqua super-raffreddata contenente (AFGP) – glicoproteina antigelo.
Soret-Facet esaminerà i principi della fisica di Soret comparandola con i principi della termodinamica.

Circadian Rhythms
Gerst ha indossato l’Actiwatch ed ha avviato una nuova sessione dell’esperimento sui ritmi circadiani. Questa apparecchiatura sarà indossata per le prossime 36 ore. I ricercatori ipotizzano che il ciclo di luce-buio non di 24 ore, colpisca gli orologi circadiani dei membri dell’equipaggio.
L’esperimento esamina il ruolo dei ritmi circadiani (le reazioni del corpo umano nel ciclo di 24 ore di luce-buio) durante i voli spaziali di lunga durata, per capire come tali ritmi influenzino i cambiamenti nella composizione e nella regolazione della temperatura corporea in concomitanza di una ridotta attività fisica, il tutto in presenza della microgravità e dell’ambiente controllato artificialmente presente a bordo della ISS.re, colpisca gli orologi circadiani dei membri dell’equipaggio. L’esperimento esamina il ruolo dei ritmi circadiani (le reazioni del corpo umano nel ciclo di 24 ore di luce-buio) durante i voli spaziali di lunga durata, per capire come tali ritmi influenzino i cambiamenti nella composizione e nella regolazione della temperatura corporea in concomitanza di una ridotta attività fisica, il tutto in presenza della microgravità e dell’ambiente controllato artificialmente presente a bordo della ISS.

Hicari Operations
L’esperimento Hicari è attualmente installato nel Gradient Heating Furnace (GHF) nel rack Kobairo del JPM. Gli esperimenti sui campioni Hicari sono controllati da Terra e rimarranno in esecuzione per tutta la settimana. L’obiettivo di Hicari è verificare la produzione e la crescita di cristalli di alta qualità di silicio-germanio (SiGe) utilizzando un nuovo metodo chiamato Travelling Liquidous Zone. L’applicazione pratica di questo metodo sarà la creazione di celle solari e semiconduttori più efficienti.

American to Russian Converter Unit [CHT] Testing
Swanson e (FE-1) Skvortsov hanno completato la due giorni di test del Russian Electrical Power System (EPS). Questi test sono il risultato dei problemi evidenziati nel corso delle operazioni [CHT]. L’indagine ha analizzato il flusso di corrente tra il bus di alimentazione del Service Module e diversi carichi a valle. Ulteriori test verranno effettuati con il nuovo hardware che verrà recapitato dalla missione Orb-2 e si concentrerà direttamente sulle [CHT].

Cygnus On Board Training ROBoT1
In preparazione dell’arrivo della missione Orb-2, il cui lancio è previsto avvenga nel corso del mese di luglio, l’equipaggio ha completato una sessione di addestramento effettuata con il braccio robotico per fare pratica con le azioni previste per le manovre di avvicinamento e cattura.

Robotics Operations
I Robotics Ground Controllers hanno traslato il Mobile Transporter (MT) dal Worksite 2 (WS-2) al Worksite 4 (WS-4). Nel corso della serata sposteranno lo Space Station Remote Manipulator System (SSRMS) dal Mobile Base System (MBS-3) al MBS-1, per posizionare l’SSRMS LEE A sopra la finestra del portello del Node 2 Zenith in preparazione dell’ispezione fotografica di domani.

Reboost
Oggi l’ISS ha effettuato un reboost utilizzando i motori principali del Service Module (SM). Il reboost ha permesso di sincronizzare l’orbita della ISS con l’arrivo della missione Progress 56P prevista per il prossimo 23-24 Luglio.

Remote Power Contoller Module (RPCM) LAD62B-A RPC 12 Trip
L’RPC che alimenta le valvole del Lab Carbon Dioxide Removal Assembly (CDRA) è scattato questa mattina. Questo è lo stesso RPC che era scattato il 1° aprile 2014. L’RPC è stato resettato con successo nel corso della giornata.

 

26 giugno

Burning and Suppression of Solids (BASS)-II Operations
(FE-5) Wiseman ha utilizzato quattro bacchette in cinque sessioni di test dell’indagine BASS-II. BASS-II esamina le caratteristiche di combustione e di estinzione di una vasta gamma di campioni di carburante in condizioni di microgravità. L’esperimento BASS-II guiderà le strategie per lo screening dei materiali da utilizzare nei veicoli spaziali oltre che a fornire dati importanti sul comportamento della combustione dei combustibili solidi in condizioni di microgravità. I risultati finali di questo studio avranno implicazioni nello sviluppo di nuove strategie antincendio da applicare nei veicoli spaziali.

KUBIK Interface Test
(FE-6) Gerst ha predisposto KUBIK 3 nel modulo Columbus con un alimentatore portatile per poter verificare la connessione. Questo test è in preparazione dell’avvio dell’esperimento Cell Activation in Aging Reflight che sarà consegnato sulla ISS da un prossimo volo SpaceX. KUBIK sarà attivato per l’esperimento T-Cell Activation in Aging Reflight con una configurazione diversa da quella utilizzata tempo fa per l’esperimento T-Cell investigation, a causa di una riconfigurazione del European Drawer Rack (EDR).

Soret-Facet Exchange
Gerst ha installato Soret-Facet nel Solution Crystallization Observation Facility (SCOF), che è situato nel rack Ryutai. Soret-Facet esaminerà i principi della fisica di Soret comparandola con i principi della termodinamica.

Node 3 Common Cabin Air Assembly (CCAA) Heat Exchanger Internal Thermal Control System (ITCS) Quick Disconnect (QD) Re-Key
Durante la sostituzione del CCAA Heat Exchanger, effettuata lo scorso 13 giugno, si era scoperto che le connessioni del nuovo apparato fossero opposte rispetto allo scambiatore guasto, e questo ha comportato un peggiormaneto delle prestazioni dello scambiatore di calore. Oggi il Commander (CDR) Swanson e Gerst sono stati in grado di ripristinare la direzione corretta del flusso ITCS, modificando le connessioni errate, e riuscendo in questo modo a collegare le linee ITCS alle rispettive interfacce.

Space Station Remote Manipulator System (SSRMS) LEE A Photo Survey
I Robotics Ground Controllers hanno posizionato ieri lo Space Station Remote Manipulator System (SSRMS) LEE A di fronte alla finestra del portello del Node 2. Oggi verrà effettuata un’ispezione fotografica per acquisire la documentazione necessaria, con cui poter effettuare una analisi del problema evidenziato lo scorso mese durante le fasi di aggancio del Lab Power Data Grapple Fixture (PDGF). La stessa indagine verrà effettuata sul LEE B domani.

 

27 giugno

Burning and Suppression of Solids (BASS)-II Operations
L’ingegnere di volo (FE-5) Wiseman ha condotto oggi i test utilizzando campioni composti da una miscela di cotone e fibra di vetro e sfere acriliche di quattro centimetri di diametro. BASS-II esamina le caratteristiche di combustione e di estinzione di una vasta gamma di campioni di carburante in condizioni di microgravità. L’esperimento BASS-II guiderà le strategie per lo screening dei materiali da utilizzare nei veicoli spaziali oltre che a fornire dati importanti sul comportamento della combustione dei combustibili solidi in condizioni di microgravità. I risultati finali di questo studio avranno implicazioni nello sviluppo di nuove strategie antincendio da applicare nei veicoli spaziali.

KUBIK Interface Test
(FE-6) Gerst ha trasferito i dati acquisiti da KUBIK 3 al portatile EDR (European Drawer Rack). Dopo aver effettuato il downlink di quanto acquisito, Gerst ha scollegato e stivato KUBIK 3. Questo test è in preparazione dell’avvio dell’esperimento Cell Activation in Aging Reflight che sarà consegnato sulla ISS da un prossimo volo SpaceX. KUBIK sarà attivato per l’esperimento T-Cell Activation in Aging Reflight con una configurazione diversa da quella utilizzata tempo fa per l’esperimento T-Cell investigation, a causa di una riconfigurazione dell’European Drawer Rack (EDR).

Capillary Flow Experiment (CFE) Operations
Gerst ha predisposto l’hardware sulla Maintenance Work Area (MWA) e successivamente ha condotto una sessione dell’esperimento ICF usando l’hardware ICF-5 che contiene una sezione a quadrilatero di forma rettangolare, suddivisa equamente in quattro sezioni più piccole. Wiseman ha seguito attentamente quanto compiuto da Gerst durante l’installazione dell’hardware e l’inizio del test, in modo da essere autonomo, a partire dalla sessione successiva, nello svolgimento delle attività previste per questi esperimenti.
Gli esperimenti CFE intendono analizzare come progettare le strutture interne dei serbatoi di combustibile per far si che il carburante sia sempre alla portata della presa del serbatoio anche in assenza di gravità. Le equazioni che governano il processo sono conosciute ma, ad oggi, non sono state risolte analiticamente per mancanza di dati sperimentali che identificano le appropriate condizioni al contorno.

FLame Extinguishment Experiment (FLEX)-2 Operations
CDR Swanson ha rimosso le guide di allineamento del Combustion Integration Rack (CIR), che isolano il rack, permettendo ai Ground teams di condurre da remoto un nuovo esperimento FLEX-2. I combustibili utilizzati in questa sessione dell’esperimento sono iso-ottano ed eptano. FLEX-2 utilizza piccole goccioline di combustibile per studiare le caratteristiche della combustione nello spazio.
L’esperimento FLEX-2 studia come ed in che modo viene bruciato il combustibile, le condizioni in cui si forma la fuliggine ed il modo in cui una miscela di combustibili evapori prima di bruciare. I risultati di questi esperimenti daranno agli scienziati una migliore comprensione di come gli incendi si comportano nello spazio e fornirà importanti informazioni che saranno utili per aumentare l’efficienza del carburante nei motori che utilizzano combustibili liquidi.

Space Station Remote Manipulator System (SSRMS) Latching End Effector (LEE) Photo Survey
Dopo il foto sondaggio effettuato ieri ai fermi del LEE A, oggi i Robotics Ground controllers hanno estratto SSRMS e posizionato LEE B sopra cupola, in modo da eseguire lo stesso tipo di verifiche effettuate sul LEE A, anche sul LEE B.

Remote Power Contoller Module (RPCM) LAD62B-A RPC 12 Trip
L’RPC che fornisce alimentazione elettrica alle valvole del Lab Carbon Dioxide Removal Assembly (CDRA) Air Selector è scattato ancora una volta questa mattina. Questo è il 3° blocco della settimana ed il 4° di quest’anno. I dati mostrano che questi blocchi sono eventi causati da episodi di sovracorrente. I team di progetto stanno rivedendo i dati per determinare come risolvere questo problema.

 

30 giugno

Pro-K Sample Collections
L’ingegnere di volo (FE-5) Wiseman, giunto al traguardo del Flight Day 30 (FD30), ha raccolto campioni di urina e di sangue per l’esperimento denominato Pro-K. Pro-K è alla ricerca di contromisure alimentari per ridurre le variazioni del metabolismo osseo riscontrate negli astronauti. Questa è la prima risposta della NASA quale contromisura per ridurre l’indebolimento osseo degli astronauti. I risultati di questo studio saranno utilizzati per determinare se un ridotto apporto di proteine ​​animali e di potassio porteranno ad una diminuzione della perdita di minerali evidenziata dalle ossea. I risultati della dieta Pro K potranno influire sulla definizione di nuovi requisiti nutrizionali e potranno portare allo sviluppo di sistemi alimentari per le future missioni di esplorazione, nonchè produrre un metodo per contrastare l’indebolimento osseo senza il rischio di effetti collaterali.

Node 3 (N3) Carbon Dioxide Removal Assembly Maintenance
Oggi, il Comandante (CDR) Swanson e l’ingegnere di volo (FE-6) Gerst hanno effettuato la pulizia del N3 CDRA desiccant/adsorbent bed 202. Ora l’N3 CDRA è di nuovo pienamente operativo. La manutenzione si è resa necessaria poichè era stata evidenziata una caduta di pressione nel flusso che attraversava il filtro e questo avrebbe potuto influire negativamente sulle prestazioni del CDRA.

Waste & Hygiene Compartment (WHC)
La scorsa settimana, l’indicatore luminoso di ‘Check Separator’ del WHC si è acceso numerose volte. Questa segnalazione indica che il pump separator si stà guastando. Domenica scorsa l’equipaggio ha sostituito il pump separator ed ora il WHC è tornato alla piena funzionalità. Oggi Wiseman ha sostituito il serbatoio di pre-trattamento del WHC, tenendo traccia dei livelli del liquido per osservare il flusso del fluido e stimare i dosaggi di pre-trattamento.

Urine Processing Assembly (UPA) Fluids Control and Pump Assembly (FCPA)
Nel corso del fine settimana, la UPA si è arrestata a causa di un sovraccarico di corrente al motore della FCPA. Questo è quanto è emerso dalla analisi dei log di sistema. Sono stati tentati, senza risultati positivi, due riavvii. L’equipaggio ha pianificato per domani la sostituzione della FCPA.

On Board Traning (OBT) Crew Health Care System (CHeCS) Emergency Health Maintenance System (HMS) Contingency Drill Training
Gerst, Wiseman e (FE-4) Suraev hanno condotto una sessione di addestramento (OBT – On Board Training) Crew Health Care System (CHeCS). Questa sessione di addestramento offre ai membri dell’equipaggio l’opportunità di lavorare come una squadra nella risoluzione di una emergenza medica simulata. Questa sessione rinfresca la memoria sulle procedure, sull’uso delle attrezzature e sui luoghi di stivaggio presenti a bordo della ISS.

 

1 luglio

Circadian Rhythms
Gerst ha indossato l’Actiwatch ed ha avviato una nuova sessione dell’esperimento sui ritmi circadiani. Questa apparecchiatura sarà indossata per le prossime 36 ore. I ricercatori ipotizzano che il ciclo di luce-buio non di 24 ore, colpisca gli orologi circadiani dei membri dell’equipaggio.
L’esperimento esamina il ruolo dei ritmi circadiani (le reazioni del corpo umano nel ciclo di 24 ore di luce-buio) durante i voli spaziali di lunga durata, per capire come tali ritmi influenzino i cambiamenti nella composizione e nella regolazione della temperatura corporea in concomitanza di una ridotta attività fisica, il tutto in presenza della microgravità e dell’ambiente controllato artificialmente presente a bordo della ISS.re, colpisca gli orologi circadiani dei membri dell’equipaggio. L’esperimento esamina il ruolo dei ritmi circadiani (le reazioni del corpo umano nel ciclo di 24 ore di luce-buio) durante i voli spaziali di lunga durata, per capire come tali ritmi influenzino i cambiamenti nella composizione e nella regolazione della temperatura corporea in concomitanza di una ridotta attività fisica, il tutto in presenza della microgravità e dell’ambiente controllato artificialmente presente a bordo della ISS.

Urine Processing Assembly (UPA) Fluids Control and Pump Assembly (FCPA) Remove & Replace (R&R)
Il Comandante (CDR) Swanson ha sostituito con successo la UPA FCPA che si era guastata sabato. Tutte le verifiche hanno dato esito positivo; la UPA sarà attivata questa sera.

Internal Thermal Control System (ITCS) Sample Collection
Gerst ha raccolto oggi alcuni campioni di liquidi ITCS dal Node 3. Le strisce reattive sono state usate per confermare l’assenza di microperdite dall’Interface Heat Exchanger (IFHX), vista l’assenza di Ortho-Phthalaldehyde (OPA) rilevata nei campioni. Swanson aveva completato il campionamento del Lab, del Node 2, di Columbus e del Japanese Experiment Module (JEM) la scorsa settimana.

On Board Training (OBT) ISS Emergency Simulation
Tutti i membri dell’equipaggio (6) hanno partecipato ad una simulazione di emergenza ed al successivo debriefing. Lo scopo di questa esercitazione è stato quello di mettere in pratica le risposte e le informazioni fornite dal simulatore nonchè prendere confidenza con le apparecchiature, con i luoghi e con le interfacce predisposte per essere utilizzate in situazioni di emergenza, il tutto coordinato dai centri di supporto a Terra MCC-H e MCC-M.

Video Survey of the ISS
L’ingegnere di volo (FE-5) Wiseman ha effettuato alcune riprese video del volume interno della ISS, video che verrà utilizzato dagli specialisti a Terra per valutare la configurazione attuale del veicolo e per identificare aree che potrebbero incorrere in problemi di blocco di ventilazione, rischi di infiammabilità ed accessibilità ai sistemi antiincendio ed ai dispositivi di sicurezza. Questa analisi di sicurezza viene svolta ogni 6 mesi circa.

USOS Hatch Seal Inspection
Gerst ha pulito e controllato le guarnizioni dei portelli USOS, la superficie di tenuta ed il meccanismo di apertura/chiusura del portello del Node 2, del Node 3, del Permanent Multipurpose Module (PMM), di Columbus, ed i portelli del JEM per rilevare la presenza di danni o di FOD – Foreign Object Debris. Non è stato rilevato alcun problema; le foto, scattate durante la verifica, verranno inviate in downlink a Terra per una ulteriore analisi.

Direct Current-to-Direct Current Converter Unit (DDCU) Firmware Upgrade
I Ground teams hanno iniziato un’attività di due giorni volta all’aggiornamento del firmware di tutti i 16 DDCUs controllati dal Power Management Controller Unit (PMCU) Multiplexer/Demultiplexer (MDM). Il nuovo firmware include un aggiornamento alla DDCU Parallel Input Undervoltage che preserva la funzionalità dei DDCU anche in caso di cadute di tensione. Questa funzionalità resterà inibita fino a quando non saranno aggiornate anche le relative procedure.

Fonte: NASA

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Marco Carrara

Da sempre appassionato di spazio, da piccolo sognavo ad occhi aperti guardando alla televisione le gesta degli astronauti impegnati nelle missioni Apollo, crescendo mi sono dovuto accontentare di una più normale professione come sistemista informatico in una banca radicata nel nord Italia. Scrivo su AstronautiNews dal 2010; è il mio modo per continuare a coltivare la mia passione per lo spazio.