Juno supera gli ultimi test pre volo

La sonda Juno lo scorso weekend ha superato con successo due step fondamentali in vista del lancio del prossimo 5 agosto.

Il satellite artificale, destinato per la prima volta da sempre ad entrare in orbita polare attorno a Giove, ha dapprima avuto “disco verde” per la partenza dal management NASA nella Flight Readiness Review dello scorso 29 luglio; successivamente, proprio oggi 1 agosto 2011, si sono svolte con successo le simulazioni dei passi fondamentali che porteranno all’accensione dei motori del vettore, nella cosiddetta “dress reharsal”.

La sonda, costata circa 1.100 milioni di dollari e pesante più di 3.600 kg, sarà spinta verso il gigante del sistema solare da un razzo Atlas V, per l’occasione allestito nella configurazione 551:
– Primo stadio con 2 motori RD-180
– Secondo stadio Centaur
– 5 Solid Rocket Boosters (razzi a combustibile solido)
– Ogiva (fairing) da 5 metri di diametro

La traversata Terra – Giove richiederà ben cinque anni di tempo, e vedrà poi Juno inserirsi in un’orbita polare ad una distanza molto ridotta dagli strati superiori dell’atmosfera gioviana, come mai era stato tentato nelle missioni precedenti, tanto da richiedere che gli strumenti scientifici di bordo fossero chiusi in una “cassaforte” di titanio per ripararli dal potente campo magnetico del pianeta.
Un’altra caratteristica particolare di Juno è che a differenza dei suoi predecessori l’energia di bordo sarà generata da pannelli fotovoltaici e non da RTG, nonostante la luminosità disponibile a quella distanza dal Sole sia ben 25 volte inferiore rispetto ai livelli presenti nelle vicinanze della Terra.

Al momento le previsioni meteo non sono eccezionali: il cielo dovrebbe essere parzialmente coperto, con una probabilità di pioggia del 40% e di caduta di fulmini pure al 40%.

Per ulteriori informazioni sono disponibili il sito della missione http://missionjuno.swri.edu/, un pratico “Mission Facts” in lingua inglese, e l’account twitter @NASAJuno.

Su youtube è anche possibile rivedere la conferenza stampa di presentazione di Juno.

http://www.youtube.com/watch?v=7LlnAk5NiyA

 

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Marco Zambianchi

Spacecraft Operations Engineer per EPS-SG presso EUMETSAT, ha fatto parte in precedenza dei Flight Control Team di INTEGRAL, XMM/Newton e Gaia. È fondatore di ForumAstronautico.it e co-fondatore di AstronautiCAST. Conferenziere di astronautica al Planetario di Lecco fino al 2012, scrive ora su AstronautiNEWS ed è co-fondatore e consigliere dell'associazione ISAA.