Lanciato il secondo satellite geostazionario Beidu-2

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
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Alle ore 00:16, dal centro spaziale di Xichang, un vettore CZ-3C (Lunga Marcia) ha lanciato il secondo satellite geostazionario Beidu-2 (Compass-G2). Tale satellite è stato sviluppato dalla piattaforma DFH-3 ed ha una vita stimata d’otto anni.

Questo lancio ha un ruolo molto importante nella serie di satelliti geostazionari Beidu.
La seria completa sarà costituita da una flotta di circa 30 satelliti, di cui 27 MEO, con nove satelliti in orbita per piano e quattro in GEO (58,75 gradi E, 80 gradi E, 110,5 gradi E, e 140 gradi° E).

Il sistema Beidu (in italiano Bussola) è un sistema di navigazione satellitare di seconda generazione, che fornirà un controllo continuo, in tempo reale, sia della velocità sia della posizione in 3D.

La prima fase del progetto si occuperà della copertura del territorio cinese. A sistema completato i satelliti Compass copriranno l'intero globo.

L’attuale è stato il secondo volo del lanciatore CZ-3C, velivolo identico al CZ-3B di cui differisce solo per la presenza di due “strap-booster”, con una capacità di carico di 3800 kg per GTO.

Lo sviluppo del lanciatore CZ-3C è iniziato nel 1999; questo ha una massa al decollo di 345.000 kg. La lunghezza totale è 54,80 metri, con un diametro di 3,35 metri.  Il terzo stadio utilizza propellenti criogenici.

Il volo odierno è stato il 117° lancio orbitale cinese ed il 116° lancio di un veicolo Chang Zheng.

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