Finalizzato accordo SpaceHab-NASA per la ISS

Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA
Il logo di AstronautiNEWS. credit: Riccardo Rossi/ISAA

E' stato finalizzato l'accordo annunciato qualche mese fa (qui e qui) fra SpaceHab e NASA per la commercializzazione delle opportunità scientifiche sulla ISS per il segmento americano rinominato ora "U.S. National Laboratory".
Lo scopo è quello di rendere disponibile l'accesso alle possibilità di ricerca sulla ISS a chiunque ne voglia usufruire sviluppando in parallelo processi di supporto per i clienti interessati attraverso la nuova sussidiaria di U.S. National Laboratory.
L'accordo prevede che la NASA fornisca una quota di payload a disposizione di SpaceHab ad ogni volo shuttle rimanente, per l'invio e il ritorno del materiale scientifico e le risorse necessarie sulla ISS sia prima che dopo il completamente dell'assemblaggio della Stazione.
In cambio SpaceHab dovrà fornire alla NASA dei report dettagliati sulle attività svolte e delle relazioni sulle attività e i risultati delle ricerche svolte.
Thomas Pickens III, chairman e CEO di SpaceHab si è dichiarato molto soddisfatto aprendo finalmente le porte alla commercializzazione delle risorse incredibili sulla ISS e creando un mercato totalmente nuovo di opportunità con forti ricadute sull'occupazione e sulla crescita scientifica del Paese.

  Questo articolo è © 2006-2024 dell'Associazione ISAA, ove non diversamente indicato. Vedi le condizioni di licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.

Alberto Zampieron

Appassionato di spazio da sempre e laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Torino, è stato socio fondatore di ISAA. Collabora con Astronautinews sin dalla fondazione e attualmente coordina le attività fra gli articolisti.